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Roland Garros: avanti Schiavone e Chiesa, Paolini sconfitta

Francesca Schiavone e Deborah Chiesa sono le due italiane vittoriose nella seconda giornata delle qualificazioni del Roland Garros dopo due grandi battaglie. La prima, a quasi 38 anni, ha portato a termine vittoriosa la sfida contro Carol Zhao in un incontro sospeso ieri sul 6-4 3-6. Nel terzo set l’azzurra ha fatto valere una grande determinazione e ha colto così la prima vittoria del 2018, essenziale per cominciare a raccogliere punti vista la posizione in cui è precipitata (al numero 265): 6-4 3-6 6-3 il punteggio finale e domani affronterà Jamie Loeb che ha superato in due set Conny Perrin.

Chiesa si è imposta anche lei in 3 set, rimontando però da uno 0-6 subito nel primo parziale contro Priscilla Hon. L’australiana stava dominando gli scambi, ma la reazione dell’azzurra da inizio secondo set è stata importante per una serie di 5 game vinti dei primi 7 giocati, che hanno determinato il 6-2 in suo favore. Nel set decisivo è stata lotta punto a punto, con Hon che inizialmente rientrava da 2-4 ma non poteva nulla nelle battute finali. Domani, per Deborah, ci sarà Tamara Zidansek (numero 14 del seeding) che ha superato 6-1 7-5 Renata Zarazua.

Nulla da fare per Jasmine Paolini, che ha perso 7-6(5) 6-4 contro Vitalia Diatchenko. L’Italia, però, oltre a Schiavone e Chiesa domani avrà anche la carta Martina Trevisan da giocare, con l’azzurra impegnata nell’interessante sfida contro la quindicenne (ormai ancora per un mese) Marta Kostyuk. L’ucraina però non è l’unica giocatrice del 2002 ancora in tabellone perché la Francia ha portato al secondo turno Diane Parry, nata l’1 settembre di 16 anni fa e che ha superato 7-6(4) 1-6 7-5 la numero 5 del seeding e numero 109 del mondo Jana Fett, lei che in Australia aveva mancato 2 match point consecutivi contro Caroline Wozniacki al secondo turno, facendosi rimontare dal 5-1 40-15.

Tra gli altri risultati, spicca la sconfitta della numero 1 del seeding e numero 77 WTA Vera Lapko (6-4 6-2 in favore di Bianca Andreescu, classe 2000 e vicina alla top-150) e l’ennesimo tonfo di Eugenie Bouchard, che ha vinto appena un game prima di ritirarsi indietro 0-6 1-2 contro Dalila Jakupovic, probabilmente per gli stessi problemi addominali che ne hanno rovinato le ultime settimane.

Diego Barbiani

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