L’ex numero tre del mondo dal 2016 viaggia insieme a Federer e fa parte del suo team, affiancando lo storico Severin Luthi, come coach del nuovo numero uno del mondo. Il croato è stato intervistato dall’ATP subito dopo il torneo di Rotterdam e il conseguente ritorno al numero uno del mondo dell’amico e ora giocatore che allena.
“Quando si parla di allenare ad alti livelli devi stare molto ad ascoltare,” così ha detto Ljubicic dopo il 97° titolo di Federer. “La cosa più importante è capire un giocatore. Lo fai per capire come aiutare il giocatore”.
“La differenza più grande tra giocare ed allenare è che il giocatore è il capo,” prosegue Ljubicic. “Il giocatore deve essere mentalmente forte, il condottiero, perché in campo sarà lui a prendere tutte le decisioni. Dopo, come coach, devi tirar fuori la sua personalità e renderlo sicuro di tutto, per competere meglio come giocatore ed essere una persona migliore”.
“La parte più difficile è capire dove è il limite, dove puoi lasciar andare o fermarti e dire qualcosa. È sicuramente la parte più complessa del lavoro”. Infine ha concluso dicendo: “Come allenatore non puoi pensare a te stesso, essere egoista. Altrimenti non funziona lavorare così. Bisogna capirlo ed è ancora meglio per un giocatore sbagliare facendo qualcosa di contrario rispetto a ciò che il coach pensa. È il giocatore che entra in campo e vince le partite. Ho ricoperto vari ruoli nella mia carriera, ma continuerò a pensare che sono i giocatori a condurre lo show”.
Finisce malissimo l'avventura alle WTA Finals di doppio per sara Errani e Jasmine Paolini, che…
Finale rocambolesco per il girone verde, che aveva visto ieri pomeriggio il forfait di Jessica…
Jannik Sinner da una parte, Carlos Alcaraz dall’altra. Questo il verdetto del sorteggio dei gironi…
Elena Rybakina è riuscita nell'unico vero compito rimastole: lasciare Riyad con buone sensazioni in vista…
Non riesce Jasmine Paolini a superare il gruppo viola alle WTA Finals, travolta contro Zheng…
La sconfitta di Iga Swiatek contro Coco Gauff non solo mette nei guai la numero…