Lacoste e Djokovic Terminator: il Giorno del Giudizio

Nole non ce ne vorrà se lo accostiamo ad Arnold Schwarzenegger, ma il giorno del giudizio si avvicina. Al posto degli anfibi delle comode scarpe da cemento; non un fucile, una racchetta Head in Graphene; non un giacchetto di pelle, i nuovi outfit Lacoste.

È così assurdo paragonare il campione serbo al doppio capolavoro di James Cameron? In fondo non sono entrambi dei cult? Beh, Terminator 2 lo è di sicuro; inoltre uno dei rari casi in cui il secondo film è di gran lunga superiore al primo. Speriamo che i cinefili più convinti non si accaniscano se di diverso parere ma, secondo chi scrive, tant’è. E, ripensando alla trama dei due film, una domanda sorge spontanea: Djokovic tornerà il “cattivo” robot programmato per distruggere i suoi avversari che abbiamo ammirato in Terminator o quello buono e con un anima – che a missione compiuta si sciolse “pollice in su” nella lava – in Terminator 2? Lo scopriremo fra non molto mettendo “play”, di notte, al nostro televisore. Intanto andiamo a scoprire il suo nuovissimo equipaggiamento!

Come già accennato, c’è poco dell’abbigliamento del grande Arnold. Niente motocicletta, fucili, pistole, anfibi e occhiali da sole. Solo – si fa per dire – gli outfit “on-court” e “out-court” ideati da Lacoste per questo inizio di stagione.

La nuova linea prende forma in due polo “ultra-dry”, nei pantaloncini, nel giacchetto con zip “firmato” dal serbo sulla manica sinistra e nei cappellini. Progettati per le competizioni di alto livello, i nuovi prodotti del “coccodrillo” danno particolare importanza all’ergonomia e alla performance, cercando di facilitare i movimenti e la traspirazione del sudore, senza lasciare indietro le linee eleganti e la perfetta scelta dei colori che li contraddistinguono.

Lacoste ha già progettato l’abbigliamento del serbo per i tornei che verranno. La collezione “Black” sarà in campo a Melbourne e negli appuntamenti febbraio. Le polo sono due: la prima è quasi completamente nera, vanta delle rifiniture bianche che delineano il colletto e le maniche e due bande blu sotto il petto; la seconda è bianca, il blu questa volte si trova all’altezza delle spalle. Il “coccodrillo” e la “D” di Djokovic sulla manica sinistra completano entrambi i prodotti.

La linea “Ocean Blue” la troveremo invece nei tornei statunitensi di Marzo: Il modello della polo è sempre lo stesso e lo sarà anche per la stagione su terra rossa. Questa volta è il blu a farla da padrone, interrotto dal nero e dal bianco; nella collezione “Clay”, come vuole la tradizione, saranno il rosso e il bianco a predominare.

La collezione è completata dalla linea “out-court”, che prevede delle t-shirt in cotone con la scritta “Novak” sul petto o con il suo profilo stilizzato mentre gioca il suo rovescio bimane, dalle felpe con zip e cappuccio e dai cappellini. I colori principali ritornano sempre: il blu, il rosso, il nero e il bianco si intrecciano in tutti i prodotti di questo inizio di stagione.

Novak Djokovic c’è. È tornato più “elegante” che mai: outfit impeccabile! Una domanda però rimane: sarà “Djokovic” o “Djokovic 2”? Il giorno del giudizio si avvicina…