Australian Open

Victoria Azarenka avrà la wild-card per l’Australian Open

La notizia è stata data da Christophe Clarey, giornalista del New York Times, lo stesso che qualche giorno fa aveva accennato alla volontà di Victoria Azarenka di chiedere una wild-card a Tennis Australia. La federazione australiana ha accettato la richiesta: la bielorussa potrà partecipare al tabellone principale dell’Australian Open 2018.

Reduce da appena due tornei negli ultimi 19 mesi, e le complicate vicende familiari, la ex numero 1 del mondo è riuscita a beneficiare non solo del suo status di ex leader della classifica ma anche di chi, dalle parti di Melbourne Park, ha trionfato per due edizioni consecutive (2012 e 2013). Ora dovremmo capire qualcosa di più sul suo futuro: da quando Michael Joyce l’ha salutata per approdare come coach al fianco di Johanna Konta, e lo stesso ha fatto il preparatore atletico Ashcon Rezazadeh, lei non ha ancora accennato chi sarà nel team che dovrà aiutarla nella risalita del ranking.

Siamo a meno di 3 settimane dall’inizio del torneo di Auckland, dove Azarenka è attesa con una wild-card dal torneo che lo scorso anno provò a strafare con in campo entrambe le sorelle Williams oltre a Caroline Wozniacki. Non gli andò benissimo: Venus si ritirò dopo una vittoria, Wozniacki perse ai quarti, Serena addirittura eliminata nel secondo turno contro Madison Brengle, 88 errori gratuiti e un comportamento che non è affatto piaciuto al pubblico, alla stampa e al direttore del torneo con cui ha ancora un contratto di due anni ma molto difficilmente si ripresenterà, maternità a parte.

“Ringrazio di cuore Craig Tiley e tutto il suo team per la comprensione e il supporto e non vedo l’ora di rivedere i miei fan” ha fatto sapere Azarenka con un comunicato, “è stato un anno molto duro e avere la chance di cominciare il 2018 all’Australian Open è qualcosa di molto importante”. Tiley invece ha commentato: “L’attuale situazione di Vika è molto delicata per lei, e noi abbiamo fatto in modo di fornirle tutto l’appoggio necessario”.

Detto ciò, non c’è alcuna parola che faccia riferimento alla sua vicenda privata. Non si sa dunque se i problemi siano risolti, se ci sia la possibilità per lei di viaggiare con il proprio figlio, se abbia deciso di provare a ricominciare comunque pur con la custodia del bambino in corso. La wild-card, nel frattempo, non rovinerà la sua casella dei tornei protect ranking per gli Slam: rientrando dalla maternità ha diritto a 2 protect ranking entro un anno dal rientro. Avendone già utilizzato uno, e avendo qui ricevuto una wild-card, può richiedere il secondo tra Roland Garros e Wimbledon. Ma questi sono discorsi che andranno fatti, eventualmente, più avanti. A 3 settimane dall’inizio del 2018 sale la speranza di rivedere Vika in campo.

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Davis Cup, Sinner e Berrettini salvano l’Italia, semi contro l’Australia

Italia è in semifinale di Coppa Davis grazie al successo del doppio azzurro composto da Jannik Sinner…

24 ore ago

Trionfo Paolini: l’Italia vince la Billie Jean King Cup

L'Italia ha chiuso la serie contro la Slovacchia grazie al secondo singolare di giornata, dominato…

2 giorni ago

BJK Cup Finals: Bronzetti regala l’1-0 all’Italia, Paolini può chiudere

Inizia nel modo migliore la finale della Billie Jean King Cup 2024 per l'Italia, che…

2 giorni ago

Gracias Rafa, l’emozionante tributo del mondo del tennis

20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal

2 giorni ago

Davis Cup, Nadal perde e la Spagna è eliminata, Rafa saluta così il tennis

Si conclude a Malaga, davanti al pubblico di casa, la carriera di Rafa Nadal. L’ultimo…

3 giorni ago

La Slovacchia ribalta anche la Gran Bretagna: è finale contro l’Italia

È una Billie Jean King Cup davvero speciale per la Slovacchia, partita per Malaga per…

3 giorni ago