Novak Djokovic non sarà a Doha, nessuna data certa sul rientro

Dopo quanto accaduto ieri, con il forfait all’ultimo momento ad Abu Dhabi e le parole di una possibile modifica del proprio calendario, un forfait a Doha per Novak Djokovic era una probabilità assai concreta. Ecco dunque perché l’annuncio, arrivato alle 7 del mattino ora italiana di sabato 30 dicembre sorprende ben poco e alza il livello di preoccupazione dopo le foto, i video, le dichiarazioni degli ultimi tempi.

L’ex numero 1 del mondo sembrava ormai destinato al rientro nel tennis dopo mesi di calvario, voci e illazioni. L’annuncio di Radek Stepanek come coach, passo comunque non vincolante, aveva riacceso la speranza nei suoi tanti tifosi e Doha doveva essere il trampolino per preparare un Australian Open dove il serbo era di nuovo tra i protagonisti principali. Adesso, invece, tornano i dubbi e le incertezze. Non è ancora chiaro quando potrà rientrare. Non c’è alcun riferimento nel comunicato che è stato diramato sul suo sito ufficiale e molti suoi fan, su Twitter, si chiedono: se il dolore è stato tale da tenerlo fuori 5 mesi, come può sistemarsi in un paio di settimane dopo essersi ripresentato? Domande più dettate dalla paura, che comunque servono a delineare un quadro al momento ben poco chiaro: nel giorno di Natale dichiarava di essere completamente libero dal dolore, eppure da quello che si vede in alcune foto che sono state pubblicate su Instagram la situazione desta quantomeno preoccupazione.

Il gomito è completamente avvolto in una fasciatura. Forse precauzionale, se non altro questo è quello che si augurano un po’ tutti.