Fa malissimo, a Sara Errani, la sconfitta all’esordio del WTA 125k di Taipei. La romagnola, che rientrava alle gare dopo il ritiro per un problema fisico nell’ITF da 60.000 dollari di Lizhou a fine ottobre ed era costretta a saltare la scorsa settimana a causa dell’inchiesta per doping in cui è stata coinvolta, vede praticamente svanire ogni sua possibilità di completare la rimonta verso l’Australian Open 2018 con la sconfitta per 3-6 7-5 6-2 contro Lizette Cabrera.
La partita si era messa per il meglio, dato che nel primo parziale dopo aver salvato due chance di break per la giovane australiana sul 3-3 ha poi approfittato di un game in risposta in cui è salita subito avanti 0-30 e infine, sul 5-3, ha chiuso il set dopo aver annullato una nuova chance di break all’avversaria. In più, ad inizio del secondo set Errani continuava questo momento positivo e portava a 5 la striscia di game vinti consecutivamente, salendo 6-3 2-0. A quel punto, però, la giocatrice classe 1997 è rientrata molto bene nel match: due break strappati a zero fino al 4-2 e servizio e una palla break annullata sul 4-4 che avrebbe concesso a Sara di servire per il match.
Mancati due set point sul 5-4, Cabrera è riuscita comunque a prendersi la frazione pochi minuti più tardi. Sul 6-5 ha cominciato molto bene il delicato turno di risposta e dallo 0-30, nonostante il rientro dell’azzurra, ha saputo capitalizzare la seconda chance avuta per il 7-5 che rimandava tutto al set decisivo. Qui l’ex numero 5 del mondo, scesa ora al numero 145, ingaggiava un testa a testa ancor più intenso e nei primi 6 game, al di là di un break subito a zero sullo 0-1. Ha fatto malissimo, dal punto di vista del morale, il game perso alla battuta sull’1-2: aveva saputo rientrare nel parziale, dopo un game di 16 punti in cui ha capitalizzato la sesta palla break, ma dopo essersi trovata 40-0 ha ceduto i successivi 5 punti che hanno riportato Cabrera avanti di un break. La giovane avversaria ha saputo allungare, nonostante il tentativo di recupero della romagnola arrestatosi però, da 40-0, a 40-30. Sul 5-2 era fondamentale per Sara tenere quel turno di battuta, ma dopo esser stata avanti 30-15 ha ceduto gli ultimi 3 punti finendo con un pesante 6-2.
La situazione per Melbourne purtroppo è abbastanza delineata e sembrano impossibili stravolgimenti dell’ultimo momento: nel tabellone principale accedono le prime 104 giocatrici del ranking e la distanza di punti che separa Sara da Evgeniya Rodina (numero 104) è di 210 punti, e anche se si volesse considerare la posizione 105 come zona limite i punti sarebbero comunque 200. Il tempo a disposizione è ormai scaduto: il cut off dell’Australian Open sarà il 4 dicembre, sei settimane prima dell’inizio del torneo. Rimangono appena due settimane di tornei e soltanto uno “pesante”: il WTA 125k di Honolulu, che garantisce al massimo 160 punti con la vittoria. L’ultima settimana, infine, vedrà soltanto tornei ITF da 15.000 dollari, che portano in dote 12 punti e in ogni caso vedrebbero i punteggi aggiungersi non nella settimana successiva ma in quella ancora dopo. Tra l’altro è una vera disdetta, perché Rodina (numero 2 del seeding) è stata superata da Eri Hozumi 7-6(2) 6-2, con la giapponese che avrebbe affrontato Errani al secondo turno in caso di vittoria della romagnola oggi, e che avrebbe potuto significare una grossa mano all’azzurra nel calcolo del recupero punti.
Al momento, dunque, Sara è da considerare come giocatrice che prenderà parte al torneo cadetto. Con lei dovrebbero esserci Roberta Vinci (che dovrà comunque rivelare i suoi programmi futuri) e Jasmine Paolini. Al limite del taglio invece ci sono Martina Trevisan, Georgia Brescia e Jessica Pieri. Per loro ci sarà qualche possibilità in più, dato che l’entry list delle qualificazioni viene rivelata soltanto 3 settimane prima.
Italia è in semifinale di Coppa Davis grazie al successo del doppio azzurro composto da Jannik Sinner…
L'Italia ha chiuso la serie contro la Slovacchia grazie al secondo singolare di giornata, dominato…
Inizia nel modo migliore la finale della Billie Jean King Cup 2024 per l'Italia, che…
20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
Si conclude a Malaga, davanti al pubblico di casa, la carriera di Rafa Nadal. L’ultimo…
È una Billie Jean King Cup davvero speciale per la Slovacchia, partita per Malaga per…