Laver Cup, Federer rimonta Kyrgios e regala la Laver Cup all’Europa

J. Isner/J. Sock b. T. Berdych/M. Cilic 7-6(5) 7-6(6)
A. Zverev b. S. Querrey 6-4 6-4
J. Isner b. R. Nadal 7-5 7-6(1)
R. Federer b. N. Kyrgios 4-6 7-6(6) 11-9

Europa vince la serie per 15-9

La terza giornata della Laver Cup si apre con il successo in doppio del Resto del mondo grazie a John Isner e Jack Sock, che battono 7-6 7-6 il duo europeo formato da Marin Cilic e Tomas Berdych. Si conferma dunque l’ottimo rendimento di Sock come doppista: su tre match giocati in questo weekend ne ha portati a casa due, perdendo il terzo soltanto al super tie break. Come prevedibile è stato lui a fare la differenza, trascinando il connazionale Isner contro la coppia Cilic-Berdych apparsa un po’ spenta. Per il ceco non è stato un weekend esaltante, nonostante la spinta del pubblico di casa è stato battuto in tutti gli incontri, sia di singolare che di doppio.

A rimettere le cose a posto in casa Europa ci ha pensato Alexander Zverev: il doppio 6-4 con il quale ha liquidato Sam Querrey riporta a sei i punti di vantaggio del Vecchio Continente, che ora ha già la grande chance di chiudere nel terzo incontro di giornata. Vittoria abbastamza netta quella del giovane tedesco, a cui è bastato un break per set per tenere a bada la potenza dello statunitense. Adesso Rafa Nadal ha il match ball a disposizione: una sua vittoria chiuderebbe definitivamente i conti e consegnerebbe la prima Laver Cup all’Europa. In caso di sconfitta del numero 1 del mondo contro John Isner invece tutto sarebbe rinviato al match tra Federer e Kyrgios. Ricordiamo che in caso di successo del Resto del mondo nei prossimi due singolari il punteggio sarebbe di 12-12 e bisognerebbe ricorrere a un doppio di spareggio per assegnare il titolo.

Il terzo match vede impegnati il numero uno del mondo Nadal e John Isner. Scontri diretti totalmente a favore dello spagnolo avanti per 6-0. Alla O2 Arena di Praga però le cose vanno subito storte per Nadal, il rappresentante dell’Europa cede subito il servizio in apertura di match e una volta tanto le prende, più che darle, da fondo campo. Isner molto esplosivo, specie con il dritto, tiene il vantaggio fino a quando Nadal non lo riaggancia sul cinque pari. Il match potrebbe cambiare ma l’americano allunga nuovamente, e inaspettatamente, ottenendo il primo parziale per sette giochi a cinque. Il secondo parziale non vede alcun break e i due arrivano abbastanza tranquillamente al tie-break, qui ancora una volta però Isner si accende e scappa via nel punteggio. 5-1 al cambio campo, 7-1 sul tabellone. Sarà tutto nelle mani di Federer contro Kyrgios, nel caso vincesse l’australiano si procederà al doppio di spareggio.

Il match conclusivo si apre con il fantasma per l’Europa del doppio di spareggio nel caso Kyrgios riuscisse nell’impresa di battere Federer e in quel caso portare la serie sul dodici pari. L’australiano parte subito forte, esuberante il gioco di Nick che ottiene il break al quinto gioca e allunga sul 4-2. Federer tra l’ottavo e il decimo gioco ha ben cinque possibilità di contro-brekkare ma Kyrgios si salva e chiude il primo parziale per 6-4. Nel secondo lo svizzero si procura uno 0-40 e finalmente conquista il break, allunga sul 3-1 ma viene riagganciato immediatamente. I due adesso giocano ad un livello alto e si equivalgono giungendo al tiebreak, qui costa caro il doppio fallo al terzo punto di Kyrgios che però annulla il set point a Federer sul proprio servizio, l’elvetico però se ne procura subito un secondo e trascina l’incontro al match tie-break. Nell’atto conclusivo Roger commette due doppi falli consecutivi da sinistra e deve rimontare per tutta la durata del super tiebreak, Kyrgios ha un match point in risposta sul 9-8 ma commette un errore, Federer cambia campo e non perde più un punto chiudendo gioco, partita, incontro e serie in favore della blu Europa.

Si chiude quindi sul punteggio di 15-9 la serie, è stato un esperimento riuscito e coinvolgente sia per il pubblico che per i tennisti che assistevano ai match e incoraggiavano i compagni da bordo campo, quasi un clima da Coppa Davis dove però c’era spazio anche per divertirsi e scherzare con le telecamere. Recente la notizia della seconda edizione che si svolgerà il prossimo anno a Chicago.