Dopo cinque mesi di stop a seguito dell’infortunio al polso che le è costato un intervento chirurgico, Belinda Bencic è tornata in campo in questa settimana. Impegnata nell’ITF da 100.000 dollari di San Pietroburgo, dove in concomitanza si gioca anche l’ATP 250, la svizzera precipitata al numero 412 del mondo ha superato in appena 48 minuti Anastasia Gasanova, dietro di lei di appena 6 posizioni. Un netto 6-0 6-0 maturato dopo un primo set con 24 punti vinti contro 5 della russa ed un secondo dove le uniche chance che l’avversaria ha avuto sono state due palle break concesse sul 3-0 e servizio.
Già più impegnativo l’incontro di secondo turno, dove è saltata la testa di serie numero 5 Irina Khromacheva ma al suo posto ci sarà Vitalia Diatchenko, ex top-100 (best ranking al numero 71) e anche lei in campo con un protect ranking ma reduce da alcune settimane in cui è apparsa in ottima condizione fisica. Oltre alla svizzera il tabellone vede in gara anche altre giovani di grande interesse come Donna Vekic (numero 1 del seeding), Aryna Sabalenka, Vera Lapko, Anna Kalinskaya e Dayana Yastremska (classe 2000).
Per la numero 7 del mondo, che ha conservato un protect ranking utile per accedere quantomeno alle qualificazioni dell’Australian Open, la “nuova” carriera comincia dove nel 2016 aveva raggiunto il punto più alto, con la finale persa contro Roberta Vinci (nel WTA Premier che si gioca nello stesso impianto) che l’aveva proiettata per la prima volta in top-10
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