Kuznetsova: “La fisioterapista parlava con Muguruza per tutto il tempo”

Durante il match il tuo coach stava facendo dei segnali all’arbitro perché sembrava infastidito dalle istruzioni che Muguruza stava prendendo dal suo box. Ne eri a conoscenza? Ti ha dato fastidio?
Lo sentivo anche perché tutti noi parliamo in spagnolo qui. Parlava con lei tutto il tempo. Ma è la sua fisioterapista. So che si comporta così tutto il tempo. Non penso sia appropriato ma va bene, ero concentrata sul mio gioco.

Pensi fosse solo un incoraggiamento o proprio coaching?
Il mio allenatore dice che questo è coaching. Lo scorso anno lo stesso arbitro mi ha dato un warning perché il coach mi ha detto ‘vamos, vamos’. E invece oggi non ha detto niente. Forse è questo che mi ha infastidito di più.

Nel circuito WTA questo vi è permesso (chiamare il coach una volta a set), mentre negli Slam no. Pensi sia giusto introdurlo?
Perché no. Penso sia grandioso che questi allenatori possano fare di più nel loro lavoro. Sarebbe più interessante per i tifosi. Comunque Garbine ha giocato molto bene, coaching o meno. Io non sono riuscita a fare altrettanto, dunque è giusto che sia stata lei a vincere.

Alcuni coach coprono il microfono quando entrano in campo, pensi sia qualcosa di troppo invasivo?
Penso sia iniziato tutto per via delle televisioni. Non penso che il coaching in campo sia iniziato per le giocatrici. Stessa cosa per la programmazione, a chi la fa non interessano le giocatrici. Ieri (lunedì, ndr) ho finito la partita di doppio alle 19:00 e oggi mi mettono come primo match. Mi ha fatto impazzire questa cosa. Perché non come seconda? Mi hanno detto ‘per questioni televisive’. Ecco, forse le TV sono più importanti delle giocatrici.

Come vedi le chance di Muguruza nel torneo?
È molto difficile perché tutte stanno facendo bene e si dimostrano difficili da battere. Sarà la favorita in semifinale, sicuro. Se però continua così, ha chance di vincere il titolo.

Come erano le condizioni del campo?
Ho giocato sul 12 e sul 14, anche. Posso dire che questo non è verde. Per me i campi a Wimbledon devono essere perfetti, tutto deve essere perfetto. Era strano per me vedere come in realtà fossero ridotti. Alcune giocatrici mi hanno detto che la situazione in altri campi è pericolosa, ma il campo 1 è in buone condizioni. Solo non c’è erba.