Pliskova: “Se la Halep gioca così ha già vinto il torneo…”

È stato un match chiuso fino alla fine. Cosa pensi abbia fatto la differenza alla fine? Eri al suo stesso livello, avevi recuperato il servizio nel terzo.
Decisamente penso che avrei dovuto servire meglio. Nel terzo set ci sono stati spesso lunghi rally che hanno agevolato lei che infatti ne ha vinto la maggior parte. Dopo tutte queste corse ero decisamente stanca quindi sarebbe stato bello avere qualche punto gratuito e non sono riuscita ad averli dal servizio. Credo sia questa la chiave della sua vittoria al terzo. Penso di essere stata molto aggressiva nel secondo e che lei abbia commesso molti errori ed è grazie a ciò che l’ho vinto. Nel terzo non credo ne abbia fatti tanti. Per questo è stato molto duro anche se eravamo vicine entrambe alla vittoria. Anche il servizio all’inizio non è stato granché, ho commesso due doppi falli e questo non deve accadere. Poteva essere un match diverso fin dall’inizio. Ma entrambe abbiamo giocato molto bene e credo sia la miglior partita del torneo per me.

Tornando indietro nel tempo, per tua stessa ammissione non hai mai giocato molto bene in questo torneo ma ora sei riuscita a raggiungere la semifinale. Cosa ne pensi? Cosa puoi prendere di positivo guardando indietro?
Di davvero positivo che non ho giocato davvero bene per tutto il torneo ma sono riuscita a vincere. Un’altra cosa è che ho dimostrato di nuovo a me stessa che se gioco contro le migliori tenniste posso giocare il mio miglior tennis e che non devo incontrarle ad inizio torneo. Ed inoltre che posso battere il 99% delle ragazze col tennis che ho giocato oggi. Sono stata solo sfortunata che ci fosse Simona di là che è una delle migliori su terra e ha fatto finale qui. Quindi è stata dura ma sono felice di esser stata così vicina a vincere. Ovviamente sapevo che stavo giocando per il posto di numero 1 ma non sono delusa da questo match.

Se incoraggiata dal tuo livello di gioco oggi? O sei più frustrata dal fatto di aver giocato al tuo più alto livello ed aver perso?
No sono decisamente contenta per come ho giocato. Anche se ho perso sono contenta della mia performance. Fin dall’inizio sapevo di avere poche chance ed alla fine sono riuscita a guadagnarmele. Poi ho fatto un bel po’ di lunghi scambi con Simona e ne ho vinti alcuni. Sì sono davvero felice per come ho giocato sulla terra e proprio contro Simona che è fortissima su quella superficie. Se fosse stato sul cemento o sull’erba sarebbe stato diverso ma qui sono soddisfatta di come sia andata.

Nell’ottica di raggiungere la posizione numero uno quanto importante è stato prendere i 700 punti del Roland Garros che probabilmente non avresti pensato di ottenere?
Ti dirò ero già contenta per la mia vittoria al primo turno ed ora ho questi 700 punti. Ma come ho già detto non sono dispiaciuta per questa sconfitta perché mi ha battuto la migliore su terra e sfortunatamente avrei potuto avere un tabellone diverso o lei poteva perdere ieri, che per me sarebbe stato meglio. Penso sia una bella lotta questa per il numero uno e credo che Simona abbia buone possibilità di vincere il Roland e se gioca come oggi se le merita davvero.

Guardando a Wimbledon, puoi dirci in quale modo pensi che la superficie si adatti al tuo gioco e che armi pensi di usare?
Beh le armi sono sempre quelle, non ho intenzione di cambiare. Forse un po’ il servizio ed il kick nella seconda, forse farò un po’ più slice. Sulla terra non ho variato molto il mio gioco: i colpi erano gli stessi, forse la tattica è cambiata un attimo. Ma per l’erba non cambierò molte cose. Poi ovviamente i movimenti saranno ben diversi.

Adesso sfrutterai questi due giorni per riposarti ma cosa puoi dirci della finale? Una piccola preview?
Nessun dubbio che Ostapenko abbia avuto uno straordinario exploit qui e che stia giocando bene e sia difficile da battere per chiunque ma se dovessi scommettere punterei tutto su Simona(ridendo). Vedremo. Ma credo che qui sulla terra per come sta giocando, per come si muove e perché ritorna tutte le palle lei abbia davvero una grande chance. Deve ancora accadere ma credo ce l’abbia già fra le mani. Non so cosa succederà. Ho visto un poco Ostapenko giocare oggi ed è davvero brava ma Simona non è Timea. E ho visto che non solo corre molto e torna indietro qualsiasi palla ma penso che ogni tanto sappia essere aggressiva ed è questa l’arma contro Simona. Ma come sempre è un match aperto.