Il protagonista azzurro della settimana è stato Riccardo Bonadio, che in Ucraina ha fatto doppietta, trionfando in singolare e in doppio con Pietro Rondoni. Quest’ultimo ha colto la semifinale, come Walter Trusendi a Vigevano e Lorenzo Giustino nel Challenger tedesco di Heilbronn. In campo femminile anche Gaia Sanesi ha sfiorato la doppietta in Portogallo: finale in singolare e titolo di coppia con Martina Spigarelli. Ultimo atto anche per Giulia Gatto Monticone in Cina, semifinali per Alice Matteucci in Svezia partendo dalle qualificazioni e per Lucrezia Stefanini in Tunisia.
Settimana perfetta per Riccardo Bonadio e quasi perfetta per Pietro Rondoni nell’ITF di Cherkassy ($15.000/cemento/F2 Ucraina): il primo ha trionfato in singolare e doppio in coppia col secondo che si è fermato ad un passo dalla finale. Bonadio (503/5) ha perso solo un set, nella combattuta semifinale (3-6 6-4 7-6) contro il polacco Kamil Majchrzak (260/1), liquidando poi in finale (6-3 6-1) lo spagnolo Carlos Boluda Purkiss (642/7). Proprio l’iberico, che aveva estromesso (6-2 6-2) Alessandro Petrone (734) al secondo turno, ha stoppato Rondoni con lo stesso score (6-2 6-2) in semifinale. Le altre vittorie di Bonadio: (6-1 2-0 rit, 6-1 6-3 e 6-2 6-2) sull’ucraino Oleg Khotkov (863), sul brasiliano Jordan Correia (963) e sul veterano ceco Jaroslav Pospisil (498/4) che ha un best ranking di numero 103 del mondo (2011). Le vittorie di Rondoni (1204/ranking protetto): (4-6 6-3 6-3, 6-0 6-0 e 6-4 6-7 7-5) sull’ucraino Danylo Kalenichenko (627/6), sullo statunitense Denis Semenikhin (senza ranking/wild card) e sullo svizzero Riccardo Maiga (1053/qualificato). Per il ventiquattrenne veneto Bonadio è il terzo titolo ITF in singolare ed il decimo in doppio, il settimo ottenuto in tandem con Pietro Rondoni. Il ventitreenne piemontese raggiunge invece quota quattordici nei sigilli di coppia.
Il circuito ITF maschile ha fatto tappa anche in Italia, a Vigevano ($15.000/terra/F13 Italia). In Lombardia erano presenti venti italiani, il migliore è stato il semifinalista Walter Trusendi (367/4) ko (6-2 4-6 4-6) contro il francese Gianni Mina (371/5). Le vittorie di Trusendi: (6-1 6-0, 6-1 7-6 e 6-2 7-6) sul finlandese Patrik Niklas Salminen (736/qualificato), su Filippo Baldi (725/qualificato) e su Enrico Dalla Valle (1138/wild card). Quest’ultimo aveva estromesso all’esordio (6-7 6-4 6-1) l’argentino Franco Agamenone (470/8). Con il citato Dalla Valle, hanno raggiunto i quarti di finale anche Gianluca Di Nicola (667/qualificato) e Adelchi Virgili (525) che ha subito la rimonta (6-3 6-7 2-6) del futuro vincitore argentino Augustin Collarini (328/1). Il sudamericano aveva eliminato altri due azzurri: (5-7 7-6 7-6) Davide Galoppini (622) e (6-2 6-4) Nicola Ghedin (672). Con i citati Baldi e Ghedin, hanno perso al secondo turno Pietro Licciardi (862/qualificato) che ha battuto (6-1 2-6 6-2) Matteo Viola (347/2), Gian Marco Moroni (815/qualificato) che ha sconfitto (6-2 6-2) Fabrizio Ornago (654), Jacopo Stefanini (616) e Andrea Vavassori (598). Con i citati Galoppini, Ornago e Viola, estromessi al primo turno Alessandro Bordone (senza ranking/wild card), Simone Camposeo (senza ranking/wild card), Davide Della Tommasina (1622/qualificato), Giovanni Fonio (2031/wild card), Alessandro Luisi (879/qualificato) dopo una dura lotta (2-6 7-6 5-7) contro il bosniaco Tomislav Brkic (350/3), Antonio Massara (603) e Luca Pancaldi (693).
Nel torneo di doppio, semifinali fatali per i due binomi azzurri che partivano con i favori del pronostico: Walter Trusendi con Matteo Viola (1) e Jacopo Stefanini e con Andrea Vavassori (2).
Una semifinale azzurra anche dal circuito Challenger, grazie a Lorenzo Giustino ad Heilbronn (64.000+H/terra/Germania), che ha ceduto (3-6 5-7) allo slovacco Norbert Gombos (103/4). Le vittorie di Giustino (186): (6-4 6-4) sullo statunitense Dennis Novikov (174), (7-6 1-6 6-1) sul qualificato tedesco Dominik Koepfer (377) e (6-3 7-5) sull’altro slovacco Andrej Martin (106/7) nei quarti di finale. Per il venticinquenne campano c’è il best ranking (175). In Germania c’era anche Marco Cecchinato , fresco re del Garden, che si è fermato nei quarti di finale.
Sul veloce asiatico Thomas Fabbiano ha interrotto la sua striscia consecutiva di vittorie (10) che gli avevano portato due titoli: nel Challenger di Busan ($150.000+H/cemento/Corea del Sud), Fabbiano (101/7) ha perso all’esordio (4-6 2-6) contro il giapponese Tatsuma Ito (180).
Negli altri tornei ITF maschili, quarti di finale per Alessandro Bega (321/3) ad Abuja ($25.00+H/cemento/F3 Nigeria) e per Cristian Carli (738) nell’ITF di Hammamet ($15.000/terra/F19 Tunisia) con vittoria (6-1 6-1) al secondo turno su Francesco Vilardo (599/7) e finale in doppio in coppia con Nicolo Turchetti. In Tunisia ha superato un turno, con il citato Vilardo, anche Alexander Weis (1426/qualificato) che ha eliminato il cileno Alejandro Tabilo (587/6). Fuori al debutto Luca Giacomini (1229/qualificato), Giorgio Ricca (814) e Nicolo Turchetti (1100). Già detto della finale di doppio, persa da Carli e Turcehtti, il torneo di coppia ha visto anche la semifinale di Ricca in tandem col portoghese Andre Gaspar Murta.
A Bucarest ($15.000/terra/F1 Romania), secondo turno per Tommaso Gabrieli (2093/qualificato), out al debutto Marco Bortolotti (445/3) e Domenico Mirko Cutuli (1041/qualificato). Bortolotti e Gabrieli hanno colto la semifinale nel doppio.
In campo femminile, nessun titolo in singolare ma due finale ed altrettanti semifinali. Ultimo atto per Giulia Gatto Monticone a Qujing ($25.000/cemento/Cina) e per Gaia Sanesi ad Oeiras (($15.000/terra/Portogallo)), semifinali per Alice Matteucci a Bastad ($25.000/terra/Svezia) e per Lucrezia Stefanini ad Hammamet ($15.000/terra/Tunisia).
In Cina, Giulia Gatto Monticone (303/2) ha rispettato il ranking di seconda favorita, arrendendosi in finale (1-6 6-3 3-6) solo alla numero uno cinese Gao Xinyu (264/1). Per la ventinovenne piemontese i titoli restano otto, il primo nel lontano 2008 e l’ultimo quest’anno a Santa Margherita di Pula. Le vittorie di Gatto Monticone: (6-2 6-4 e 6-3 6-1) sulle cinesi Xu Liu Sun (486) e Xiaoxi Zhao (681), (7-5 4-6 6-2) sulla giapponese Miyabi Inoue (532) e (6-0 6-1) sulla cinese di Taipei Ching Wen Hsu (473/6) in semifinale.
In Portogallo, doppia finale per Gaia Senesi (713, Top-300 Wta nel 2014): in singolare il ko solo dopo una battaglia infinita (7-6 5-7 4-6) contro l’ungherese Panna Udvardy (526/2), nel doppio il successo in coppia con Martina Spigarelli. Per la venticinquenne toscana Sanesi i titoli in singolare restano due, quelli in doppio diventano sette (due nel 2017). Per la venticinquenne lombarda Spigarelli è il terzo sigillo di coppia. Le vittorie di Sanesi: (6-0 6-1) sulla lusitana Francisca Jorge (senza ranking/wild card), (7-6 6-3) sulla svizzera Tess Sugnaux (415/1), (6-0 6-2) sulla spagnola Alba Carillo Marin (674) e (6-2 6-4) sulla tedesca Romy Koelzer (765). Quest’ultima aveva estromesso le altre due azzurre presenti nel tabellone portoghese: all’esordio Spigarelli (621/8) e al secondo turno Giorgia Pinto (senza ranking/qualificata).
In Svezia, Alice Matteucci (477) ha raggiunto le semifinali partendo dalle qualificazioni, superando al primo turno l’ex Top-100 belga An Sophie Mestach (226/3) e cedendo in tre set (6-4 3-6 1-6) all’atleta del Liechtenstein Kathinka Von Deichmann (191/1). Quarti di finale per Georgia Brescia (248/4), che ha colto la semifinale in doppio con la tedesca Julia Wachaczyk, e ottavi di finale per Martina Di Giuseppe (364) e per Anastasia Grymalska (338/8).
In Tunisia, semifinale anche per Lucrezia Stefanini (600/5). Secondo turno per Francesca Bullani (senza ranking/qualificata) che ha eliminato (6-1 3-6 6-2) la bosniaca Jelena Simic (517/2), Federica Prati (826) che ha sconfitto (6-4 7-5) Federica Arcidiacono (676/6) e Dalila Spiteri (701/7). Con la citata Arcidiacono, out al primo turno Claudia Coppola (973), Giulia Crescenzi (senza ranking/qualificata) ko (3-6 3-6) contro la futura vincitrice serba Natalija Kostic (581/4), Veronica Napolitano (1021), Caroline Pillot (senza ranking/qualificata), Francesca Sella (930), Gaia Squarcialupi (senza ranking/qualificata) e Anna Stefani (senza ranking/wild card).
Nel doppio, finale per Dalila Spiteri in coppia con la tedesca Lisa Ponomar; i titoli in doppio della ventenne siciliana Spiteri restano due. Semifinali per il duo azzurro Federica Arcidiacono e Veronica Napolitano e per Clauadia Coppola in tandem con la polacca Paulina Czarnik.
Negli altri tornei femminili, Martina Caregaro (439) ha superato un turno ad Incheon ($25.000/cemento/Corea del Sud), mentre Jasmine Paolini (197/4) è subito uscita di scena a La Bisbal ($25.000/terra/Spagna).
Gli azzurri impegnati in questa settimana con le qualificazioni al Roland Garros e tre appuntamenti nella Penisola: il Challenger di Mestre in Veneto, l’ITF maschile di Frascati nel Lazio e l’ITF femminile di Caserta in Campania.
Challenger Mestre (€43.000+H/terra):
Andrea Arnaboldi (4), Alessandro Bega, Liam Caruana (wild card), Gianluigi Quinzi (qualificato), Gianluca Mager (qualificato), Julian Ocleppo (wild card), Andrea Pellegrino (wild card), Lorenzo Sonego, Matteo Viola (wild card).
ITF maschile Frascati ($15.000/terra/F14 Italia):
Riccardo Balzerani, Jacopo Berrettini (wild card), Raul Brancaccio, Daniele Capecchi, Michele Cappellacci (wild card), Cristian Carli, Gianmarco Crocetti (qualificato), Paolo Dagnino (qualificata), Enrico Dalla Valle (wild card), Pasquale De Giorgio (qualificato), Gianluca Di Nicola, Lorenzo Frigerio (2), Davide Galoppini, Alessandro Luisi, Antonio Massara, Marco Miceli, Riccardo Sinicropi, Daniele Spinnato (wild card), Jacopo Stefanini, Corrado Summaria (qualificato), Andrea Vavassori (8), Adelchi Virgili (5).
ITF maschile Bacau ($25.000/terra/F2 Romania):
Marco Bortolotti (6), Tommaso Gabrieli (qualificato).
ITF maschile Antalja ($15.000/terra/F20 Turchia):
Alessandro Petrone(5).
ITF maschile Balatonalmadi ($15.000/terra/F3 Ungheria):
Giovanni Fonio (qualificato).
ITF maschile Doboj ($15.000/terra/F1 Bosnia Erzegovina):
Fabrizio Ornago (4).
ITF Hammamet ($15.000/terra/F20 Tunisia):
Filippo Baldi (6), Pietro Mugelli (qualificato), Davide Pontoglio, Giorgio Ricca (7).
ITF maschile S. Margarida Montbui ($15.000/cemento/F15 Spagna)
Erik Crepaldi.
ITF femminile Caserta ($25.000/terra/Italia):
Georgia Brescia (3), Lucia Bronzetti (wild card), Deborah Chiesa (wild card), Martina Colmegna (wild card), Martina Di Giuseppe, Anastasia Grymalska, Jessica Pieri (6), Camilla Rosatello (5), Ludmilla Samsonova (qualificata).
ITF femminile Luan ($60.000/cemento/Cina):
Giulia Gatto Monticone.
ITF femminile Goyang ($25.000/cemento/Corea del Sud):
Martina Caregaro.
ITF femminile Santarem ($15.000/cemento/Portogallo):
Gaia Clerici (qualificata), Giorgia Pinto (qualificata).
ITF femminile Hammamet ($15.000/terra/Tunisia):
Federica Arcidiacono, Francesca Bullani (qualificata), Claudia Coppola, Giulia Crescenzi (qualificata), Alice Matteucci (3), Veronica Napolitano, Anna Maria Procacci, Gaia Sanesi, Dalila Spiteri, Lucrezia Stefanini.
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