[4] R. Nadal b. [10] D. Goffin 6-3 6-1
Rafa Nadal batte David Goffin in una partita fortemente condizionata da un errore arbitrale nel sesto game del primo set e raggiunge Albert Ramos-Vinolas in una finale tutta spagnola che vede Rafa a caccia della decima vittoria a Montecarlo e Albert in cerca della prima affermazione importante in carriera. Goffin, che non potrà mai essere ripagato del torto subito, lascia il torneo con la consolazione di ritornare numero 10 del mondo, eguagliando il suo best ranking ottenuto a febbraio di quest’anno.
Nonostante sia il loro primo incontro ufficiale i due giocatori si conoscono bene e non perdono tempo a studiarsi. Sono chiare nella testa di entrambi le idee su come fare la partita e si vede subito nel game d’apertura con Nadal al servizio. Goffin cerca di stare vicino alla riga facendosi aggressivo e con due vincenti di dritto si procura due palle break. Nadal annulla la prima con un reupero di dritto giocato in slice, dopo che nel colpo precedente aveva sbagliato la direzione del rovescio scoprendo il campo. La seconda la annulla Goffin tendando una risposta vincente di dritto che però va larga. La tattica però è giusta e il break arriva nel terzo game con Goffin che riesce a non perdere campo utilizzando bene il lungo linea e, con i piedi sempre vicino alla riga, comanda gli scambi. La svolta arriva nel sesto game ed è una svolta di quelle che non si vorrebbero mai vedere. Goffin serve e si porta 40-0 ma con tre errori di dritto si fa rimontare, accusando la prima lieve flessione dall’inizio del match. Il belga però non demorde e continua a procurarsi altre palle per chiudere il game. Alla settima occasione Nadal tira un dritto fuori di una spanna chiamato correttamente dal giudice di linea ma Mourier scende dal seggiolone, indica un altro segno prendendo un abbaglio incredibile e fa rigiocare il punto tra i fischi del pubblico salvando Rafa dal 2-4. Goffin, sempre molto calmo ed equilibrato si arrabbia come una furia sostenuto dal pubblico che sommerge di fischi l’arbitro e, dopo altre due occasioni del 4-2 e due palle del contro break fallite da Nadal, il maiorchino riesce a strappare il servizio al belga. L’episodio cambia drasticamente il seguito del set, Goffin non riesce a smaltire la frustrazione e accusa un parziale di quindici punti a due e perde il set 6-3 vittima del gravissimo torto subito in un momento delicatissmo della partita in cui i due giocatori stavano giocando punto a punto con grande equilibrio. Resta inspiegabile im motivo per cui un arbitro dell’esperienza di Mourier, ignorando la grande correttezza dei due giocatori in campo, sicuri che la palla fosse out, sia sia preso la briga di scendere dal seggiolone andando a giudicare un segno diverso da quello in questione mentre Nadal e Goffin si giravano considerando chiuso il game.
Nel secondo set Goffin ormai completamente demoralizzato e scarico è stato in campo solo per accompagnare la partita verso il suo epilogo, arrivato con Nadal praticamente a giocare da solo, incolpevole per quanto accaduto ma, ovviamente, concentrato e determinato nel conquistare la sua undicesima finale a Montecarlo e la quarantaquattresima totale in un Master 1000.
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