Featured

ATP Budapest: Pouille resta tabù per Lorenzi, niente finale per l’azzurro

Niente finale per Paolo Lorenzi all’ATP 250 di Budapest: sulla terra ungherese l’italiano viene battuto per la terza volta su tre dal francese Lucas Pouille, 6-2 7-5 il punteggio finale in favore del numero 14 del mondo. Era accaduto lo stesso pochi giorni prima a Monte Carlo, andamento del match e risultato (6-2 6-4 nel Principato) molto simili e appuntamente con la quarta finale ATP rimandato. Il francese ha fatto valere ancora una volta la sua maggior qualità, il rimpianto per Lorenzi è non aver saputo lottare alla pari nel primo set restando fulminato dalla partenza sprint di Pouille. Due break in pochi minuti e 4-0 mortificante diventato poi 6-2 in appena ventisei minuti di non gioco.

Più partita invece nel secondo set, un Pouille meno brillante e un Lorenzi più deciso a non lasciare campo al suo avversario hanno reso il parziale molto più equilibrato. Entrambi i giocatori hanno sfruttato bene il servizio e fino al 4-4 solo una volta si è arrivati ai vantaggi. Proprio nella fase cruciale del set però Pouille è tornato a spingere a dovere, Lorenzi ha fronteggiato tre palle break salvandone brillantemente due (palla corta e successivo lob e dritto vincente sulla riga) mentre sulla terza è stato il transalpino a sprecare con una risposta di dritto lunga. Un pericolo scampato solo momentaneamente: dal 5-4 Lorenzi infatti sono arrivati tre giochi consecutivi per Pouille, con un eloquente parziale di dodici punti a uno.

La testa di serie numero 1 raggiunge così la sua quarta finale in carriera e avrà l’opportunità di prendersi il secondo titolo – il primo vinto a Metz lo scorso anno – affrontando da favorito lo sloveno naturalizzato britannico Aljaz Bedene. Nella semifinale della parte bassa è stato infatti il ventisettenne nato a Ljubljana ad aggiudicarsi la sfida tra qualificati contro il serbo Laslo Djere. Bedene ha dominato il primo set scappando subito avanti di due break, mentre nel secondo ha colpito e affondato il suo avversario nel settimo gioco, confezionando il 6-2 6-4 che lo promuove alla seconda finale della carriera dopo quella persa a Chennai nel gennaio del 2015 contro Stan Wawrinka. L’unico precedente sorride a Pouille, vincitore con un doppio 7-5 nella sfida giocatasi quest’anno sul veloce indoor di Marsiglia.

Risultati semifinali:

[1] L. Pouille b. [6] P. Lorenzi 6-2 7-5
[Q] A. Bedene b. [Q] L. Djere 6-2 6-4

 

Piero Vassallo

Share
Published by
Piero Vassallo

Recent Posts

Il pagellone maschile 2024, Sinner 10 e lode, il resto…

Sinner 10 e lode Dieci e lode è un voto impegnativo, quindi per non fare…

7 ore ago

Pagellone WTA: Sabalenka e Paolini leader, ma la lode (alla carriera) va a Kerber

Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…

2 giorni ago

Auguri a Gianni Morandi, eterno ragazzo che amava il tennis

di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…

2 settimane ago

Swiatek: “Ho ricevuto supporto da tante. Dura paragonare me con Sinner o Halep”

Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…

3 settimane ago

L’Italia si prende tutto, anche le Finals 8 di Davis Cup!

La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…

3 settimane ago

Ranking ATP/WTA: Sinner, sei mesi da numero 1

Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…

3 settimane ago