2 aprile 2005: Kim Clijsters completa la doppietta IW-Miami

Nel 2005 Kim Clijsters, 22 anni da compiere, era reduce da un infortunio piuttosto grave subìto a Indian Wells nel 2004 e che l’aveva tenuta fuori dal circuito per molto tempo. Nonostante la giovane età aveva vinto la bellezza di 21 titoli (tra cui Indian Wells, Roma e i WTA Championships) oltre ad aver giocato quattro finali Slam (Roland Garros 2001 e 2003, US Open 2003 e Australian Open 2004), perdendole tutte. Il 2004 aveva ridimensionato le ambizioni di Clijsters, che giocò solo una manciata di partite nel resto dell’anno: la belga scese oltre l’80ma posizione mondiale e prima del torneo di Indian Wells si trovò addirittura al 133mo posto del ranking.

La rinascita di Clijsters partì proprio dal torneo della California: la belga vinse il titolo, il secondo a Indian Wells, battendo Dementieva in semifinale e la numero 1 del mondo, Lindsay Davenport, in finale. La vittoria la fece salire alla 38ma posizione mondiale, ma ciò non le impedì di trovare un tabellone molto complicato in Florida. Pur non essendo uno Slam, quello che fece Clijsters a Miami assomiglia abbastanza all’impresa di Roger Federer in Australia. Clijsters batté quattro top 10 (peraltro di fila) e alzò pure il trofeo del Nasdaq-100 Open: agli ottavi la belga superò Myskina, numero 6 del mondo; ai quarti fu il turno di Dementieva, numero 5 del mondo; in semifinale toccò alla numero 2 del mondo, Amélie Mauresmo; infine, Clijsters vinse la finale battendo Maria Sharapova, numero 3 WTA. 4 top 10 in pochi giorni, 8 set a 0, 48 game a 19: un dominio indiscutibile, tanto più che Clijsters due settimane prima aveva aggiunto anche Davenport alla collezione di top 10 che aveva battuto.

Il double Indian Wells – Miami non era inedito, ma non era nemmeno così usuale. L’unica tennista che c’era riuscita, prima di Clijsters, era stata Steffi Graf. La doppietta sarà il preludio a quella che sarà la migliore stagione della belga: vinse 9 titoli, tra cui il primo Slam (Indian Wells, Miami, Eastbourne, Stanford, Los Angeles, Toronto, US Open, Hasselt e Lussemburgo). Tuttavia Cljsters arriverà alla prima posizione mondiale (di nuovo) solo a gennaio dell’anno successivo.