Extra

Ranking ATP/WTA: Federer sale al numero 6. Kerber di nuovo in vetta

Roger Federer aggiunge un nuovo tassello alla sua leggenda con il titolo nel Master 1000 di Indian Wells e immediatamente, com’è logico che sia, anche il ranking ATP lo premia. Il fuoriclasse di Basilea risale oggi ben quattro gradini, issandosi fino alla sesta posizione, giusto davanti a quel Rafael Nadal da lui sconfitto nuovamente in California, dopo Melbourne. Se si dà un’occhiata alla Race, il dominio di Roger nell’anno solare appare in tutta la sua magnificenza: è in cima con 3045 punti, quasi il doppio rispetto al più immediato inseguitore, che è proprio il maiorchino con 1635. Di questo passo, viste anche le incertezze di Murray e Djokovic, nessun traguardo può dirsi precluso.

Fra i top ten Kei Nishikori, fermatosi nei quarti, scavalca al numero 4 Milos Raonic, finalista l’anno scorso, costretto stavolta al forfait. Leggero avanzamento per Dominic Thiem, anch’egli tornato fra i primi otto (8; + 1), mentre cedono due posizioni ciascuno Marin Cilic (9; – 2) e Jo-Wilfried Tsonga (10; – 2), ambedue sconfitti all’esordio.

Entrambi gli inattesi semifinalisti, Jack Sock (17; + 1) e Pablo Carreno Busta (19; + 4), mettono a segno il record personale. In risalita l’uruguaiano Pablo Cuevas, fermatosi ai quarti (26; + 4), e lo statunitense Donald Young, giunto negli ottavi (51; + 9). Balzi consistenti per Yoshihito Nishioka e Dusan Lajovic, anch’essi approdati agli ottavi ma rispettivamente da lucky loser e da qualificato: il giapponese è numero 58 (+ 12), il serbo n. 85 (+ 21).

Per quanto riguarda i protagonisti dei Challenger, spiccano i segni positivi di Mikhail Kukushkin, finalista a Irving (76; + 14), Evgeny Donskoy, vincitore a Zhuhai e poi nei quarti a Shenzhen (81; + 18), Aljaz Bedene, trionfatore a Irving (94; + 11), Yuichi Sugita, impostosi a Shenzhen (97; + 18), e Taro Daniel, che ha sbancato Buenos Aires (100; + 19).

Paolo Lorenzi si conferma il numero uno azzurro, guadagnandosi il trentasettesimo posto (+ 1). In lieve ascesa pure Fabio Fognini (40; + 3), al contrario di Andreas Seppi (80; – 5). Seguono Alessandro Giannessi (124; – 3), Luca Vanni (127; + 12, grazie ai quarti di Zhuhai e alla semi a Shenzhen), Federico Gaio (146; + 13, career high con le qualificazioni superate a Indian Wells), Thomas Fabbiano (168; – 7), Marco Cecchinato (174; + 9) e Stefano Napolitano (177; -2).

Nel settore femminile, la novità principale era già nota prima che il torneo di Indian Wells cominciasse, nel momento in cui Serena Williams, finalista dodici mesi or sono, aveva annunciato la propria rinuncia. Oggi il ranking WTA ratifica ufficialmente il controsorpasso in vetta: la pantera di Compton deve cedere ancora il primato ad Angelique Kerber, dopo averglielo tolto sette settimane fa. La tedesca, pur eliminata già negli ottavi, vanta ora 385 punti di vantaggio sull’americana (7515 a 7130), che paga la scarsa attività nel circuito.

Ai piedi del podio Dominika Cibulkova, anche lei fuori negli ottavi, stabilisce il nuovo career high, strappando la quarta posizione a Simona Halep. Il calo di Agnieszka Radwanska, semifinalista l’anno scorso (8; – 2), favorisce Garbine Muguruza (6; + 1) e la finalista Svetlana Kuznetsova (7; + 1), che guadagnano un posto ciascuna.

Anche la sorprendente vincitrice Elena Vesnina si regala il best ranking (tredicesima, + 2), così come Kristina Mladenovic, spintasi fino al penultimo atto, che diviene diciottesima (+ 8). Davanti a lei figura Anastasia Pavlyuchenkova, giunta nei quarti, che rientra fra le top twenty, al diciassettesimo posto (+ 4).

Migliorano se stesse anche Ana Konjuh (31; + 2) e Lauren Davis (34; + 4). In senso inverso si registra il logico crollo di Victoria Azarenka (48; – 31), vincitrice dodici mesi or sono del BNP Paribas Open ma attualmente ai box per la gravidanza.

Le italiane tra le prime cento restano malinconicamente solo due: Roberta Vinci (30; – 1) e Camila Giorgi (75; – 2). Alle loro spalle troviamo Sara Errani (102; + 2), Karin Knapp (143; 0) e Francesca Schiavone (148; + 9).

 

I top ten del ranking ATP: 1 Andy Murray, 2 Novak Djokovic, 3 Stan Wawrinka, 4 Kei Nishikori (+ 1), 5 Milos Raonic (- 1), 6 Roger Federer (+ 4), 7 Rafael Nadal (- 1), 8 Dominic Thiem (+ 1), 9 Marin Cilic (- 2), 10 Jo-Wilfried Tsonga (- 2).

Le top ten del ranking WTA: 1 Angelique Kerber (+ 1), 2 Serena Williams (- 1), 3 Karolina Pliskova, 4 Dominika Cibulkova (+ 1), 5 Simona Halep (- 1), 6 Garbine Muguruza (+ 1), 7 Svetlana Kuznetsova (+ 1), 8 Agnieszka Radwanska (- 2), 9 Madison Keys, 10 Elina Svitolina.

Fabrizio Fidecaro

Share
Published by
Fabrizio Fidecaro

Recent Posts

Pagellone WTA: Sabalenka e Paolini leader, ma la lode (alla carriera) va a Kerber

Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…

20 ore ago

Auguri a Gianni Morandi, eterno ragazzo che amava il tennis

di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…

2 settimane ago

Swiatek: “Ho ricevuto supporto da tante. Dura paragonare me con Sinner o Halep”

Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…

2 settimane ago

L’Italia si prende tutto, anche le Finals 8 di Davis Cup!

La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…

3 settimane ago

Ranking ATP/WTA: Sinner, sei mesi da numero 1

Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…

3 settimane ago

Halep accusa l’ITIA di doppio standard con Swiatek, ma ci sono pesanti distinguo

Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…

3 settimane ago