Miami Open: Schiavone al turno decisivo, niente da fare per Gaio

Passa il primo turno delle qualificazioni solo l’italiana Francesca Schiavone che ora incontrerà la giapponese Kurumi Nara, sesta testa di serie. Le due si sono incontrate un’unica volta nel 2014 al torneo di Baku dove ha prevalso la milanese, che ha condotto anche un’ottima partita contro la Kozlova ieri, chiudendo con 6-3 6-0.

Non passa invece Federico Gaio che in poco più di un’ora si arrende all’inglese Aljaz Bedene. Il primo set inizia male per l’italiano che concede subito il break e, a parte una chance nel decimo game, non riesce mai ad impensierire il britannico. Il secondo parziale si basa molto sui servizi ed appare abbastanza equilibrato fino al settimo game in cui l’italiano accusa un momento di vuoto cedendo la battuta a zero. Da lì la partita è già scritta, Bedene tiene agilmente il proprio servizio e, con un altro break, porta a casa il match.

Bene anche la Potapova, vincitrice in 3 set tirati sulla greca Sakkari ed il serbo Kecmanovic vincitore sullo svizzero Laaksonen, al loro esordio nel circuito maggiore. Male invece per il lettone Gulbis che perde da Sergiy Stakhovsky in tre set, di cui l’ultimo a zero, e pare non essere ancora pronto per tornare a competere fra i top, dopo esser stato numero 10 del mondo. Perde anche il kazako Alexander Bublik, che dopo l’exploit agli Australian Open e la vittoria al Challenger di Morelos, pare faticare più del dovuto.