L’altra volta chiedevi una prestazione migliore da te stesso, è arrivata questa grande vittoria. Come giudichi la tua partita?
“È arrivata, finalmente. È stata una bella partita, sono molto contento perché sono sempre stato lì con la testa nonostante sapevo che non partivo favorito, però avevo sempre giocato match molto alla pari con lui e questa è una vittoria che mi da fiducia”.
La collaborazione con Franco Davin, il tuo nuovo allenatore, come sta procedendo?
“Tutto molto bene, ci troviamo particolarmente bene devo dire. L’anno è ancora lungo, soprattutto questo torneo è ancora lungo. Ho però alzato molto il livello rispetto al primo turno, quindi è un sintomo importante che dobbiamo continuare a lavorare perché quello che stiamo facendo è qualcosa di molto buono”.
Il rapporto con lui, rispetto a quello che c’era con Perlas, è diverso?
“Ero abituato a José che parlava tanto, mentre Franco è più come me sotto questo aspetto: abbastanza chiuso ed introverso con chi non conosce più di tanto, però è uno che è molto diretto quando parla. Rimangono comunque 2 ottimi allenatori, con questa piccola differenza caratteriale. Comunque sono molto tranquillo e felice, e questa è la cosa che conta di più”.
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