Non si interrompono i sigilli azzurri nel circuito ITF. Questa settimana una doppietta: Matteo Viola a Trento e Camilla Scala ad Hammamet. In Tunisia hanno completato il trionfo italiano Natasha Piludu e Gaia Sanesi, vincitrici nel doppio. Negli altri tornei si segnala anche la finale di Ludmilla Samsonova in Francia.
L’ITF di Trento (Italy F2 Futures $25.000/cemento indoor) è azzurro: Matteo Viola, partito dalle qualificazioni con una wild card, ha infilato sette successi consecutivi, portandosi a casa il titolo. Queste le vittorie; nelle “quali”: 6-3 6-3 a Ettore Capello (1654) e 4-6 6-1 6-0 a Nicolo Turchetti (1078); nel tabellone principale: 6-3 7-6(5) alla wild card Gianluca Di Nicola (683), 3-6 6-4 6-4 ad Edoardo Eremin (337/6), 7-6 6-2 ad Alessandro Bega (312/4), 6-3 7-6 a Laurynas Grigelis (265/2) e 7-6 6-0 in finale al francese Yannick Jankovits (353/8).
Per il ventinovenne Viola, che vanta un best ranking di numero 118 del mondo ottenuto nel 2013, è il titolo numero undici in singolare del circuito ITF, il primo sul veloce. Quest’anno il veneto aveva già trionfato in doppio nel Challenger statunitense di Tempe.
Bega arriva nei quarti di finale dopo aver sconfitto altri due azzurri: (7-6 6-4) al qualificato Fabrizio Ornago (672) e (6-4 6-4) a Francesco Forti. La diciassettenne wild card romagnola Forti aveva siglato la sua prima vittoria di singolare nel circuito ITF ai danni (6-7 6-3 6-4) del colombiano Cristian Rodriguez (572). Eremin aveva superato (6-3 6-2) all’esordio il qualificato Walter Trusendi (392). Hanno superato un turno anche Riccardo Balzerani, Lorenzo Frigerio, Adelchi Virgili e Andrea Vavassori. La wild card Balzerani (1138) ha battuto (1-6 6-1 6-3) il qualificato Lorenzo Maccari (1464), poi il ko (4-6 6-7) col bulgaro Dimitar Kuzmanov (451) che aveva estromesso (7-6 6-3) all’esordio Riccardo Bellotti (214/1). Frigerio ha battuto il qualificato tedesco Dominik Boehler (736), poi il ko (1-6 2-6) col francese Gregoire Jacq (346/7). Virgili (533) ha battuto (6-7 6-3 6-2) il qualificato Nicola Ghedin (705), poi il ko (1-6 0-6) col tedesco Mathias Bachinger (416). Vavassori (592) ha battuto (6-2 6-3) l’argentino Hernan Casanova (492), poi il ko (3-6 2-6) contro Grigelis. Out all’esordio Francesco Vilardo (582) ko (4-6 1-6) con il futuro finalista Jankovits.
La seconda gioia azzurra è arrivata ancora da Hammamet ($15.000/terra), questa volta al femminile. Merito di Camilla Scala (540), che ha battuto in finale (2-6 7-5 6-2) la slovena Kaja Juvan (713). Queste le altre vittorie della ventiduenne romagnola: 7-6 7-5 alla qualificata svedese Mirjam Bjorklund (senza ranking), 6-0 6-3 alla polacca Sandra Zaniewska (522/8), 6-2 7-5 all’altra qualificata svedese Julia Rosenqvist (1176) e 2-6 6-3 6-1 in semifinale alla slovacca Lenka Jurikova (409/3). Per Scala è il secondo titolo ITF dopo quello ottenuto l’anno scorso a Santa Margehrita di Pula.
Il trionfo azzurro in Tunisia è stato completato dalla vittoria nel doppio di Natasha Piludu e Gaia Sanesi. Per la ventunenne Piludu è il primo titolo in assoluto nel circuito ITF. Per la ventiquattrenne Sanesi è il sesto titolo nella specialità di coppia.
Nel torneo tunisino semifinale per Federica Arcidiacono. Arcidiacono (710) ha battuto (6-3 6-4, 7-5 6-2 e 3-6 6-3 6-4) la slovena Manca Pislak (504), la qualificata Veronica Napolitano (1015) e Sanesi (747); poi il ko con (1-6 3-6) Juvan. Sanesi aveva raggiunto i quarti di finale, battendo (6-1 1-1 rit. e 6-2 6-2) la kazaka Kamila Kerimbayeva (357) e l’argentina Guadalupe Perez Rojas (538). Napolitano aveva battuto (6-4 6-2) al debutto Verena Meliss (1040). Quarti di finale anche per Nastassia Burnett. Burnett (458/5) ha battuto (6-1 6-0 e 6-2 6-2) la wild card rumena Andreia Beberechi (senza ranking) e Miriana Tona (723), poi il ko (6-4 1-6 rit.) con Juvan. Tona aveva battuto (6-1 6-1) la qualificata olandese Dominique Carregat (1013). Fuori al primo turno Federica Prati, Piludu, Verena Hofer, Martina Spigarelli e Jasmine Ladurner. Prati (790) ko (6-7 3-6) con Perez Rojas. Piludu (842) ko (7-5 1-6 1-6) con la tunisina Chiraz Bechri (794). Hofer (883) ko (1-6 6-4 1-6) con Rosenqvist. Spigarelli (643) ko (6-4 5-7 1-6) con la cinese di Taipei Chie-Wu Hsu (406/2). La wild card Ladurner (1234) ko (1-6 0-6) con Zaniewska.
Sempre ad Hammamet, ma nel maschile (Tunisia F8 Futures $15.000/terra), Stefano Travaglia è stato stoppato in semifinale (2-6 6-3 6-7) da Miljan Zekic (1). Travaglia (291/3), vincitore in Tunsia la settimana scorsa, aveva battuto (6-4 6-1, 6-4 6-2 e 5-7 6-3 6-1) il qualificato belga Zizou Bergs (1772), lo spagnolo Mario Vilella Martinez (383) e il cileno Bastian Malla (425). Un turno superato dal qualificato Cristian Carli (880) che ha battuto (6-2 6-2) la wild card serba Arsenije Zlatanovic (senza ranking), poi il ko (2-6 7-5 3-6) col russo Ivan Gakhov. Fuori al primo turno il qualificato Filippo Leonardi (845) ko (5-7 1-6) cl brasiliano Nicolas Santos (524). Leonardi/Travaglia hanno raggiunto la semifinale in doppio.
Ad Anning (China F3 Futures $15.000/cemento), Marco Bortolotti si è fermato in semifinale (3-6 6-1 4-6) con la wild card cinese Yibing Wu (923) poi vincitore del torneo. In precedenza, Bortolotti (446/3) aveva superato superato (6-0 6-2, 6-3 7-5, 6-3 6-3) il qualificato filippino Jeson Patrombon (1195), il giapponese Issei Okamura (653) e il qualificato Hong Kit Wong (904).
A Vale Do Lobo (Portugal F1 Futures $15.000/cemento), un turno superato da Giovanni Fonio, Pietro Licciardi ed Erik Crepaldi. Il qualificato diciottenne piemontese Fonio (senza ranking) ha battuto (6-3 6-2) la wild card portoghese Francisco Cabral (1345), realizzando la sua prima vittoria di singolare nel circuito ITF, poi il ko (2-6 2-6) col norvegese Viktor Durasovic (626). Il qualificato Licciardi (866) ha battuto (6-4 7-5) lo sapgnolo Pablo Vivero Gonzalez (371/5) poi il ko (4-6 6-2 1-6) col qualificato britannico Billy Harris (991). Crepaldi (436) ha battuto (6-0 6-4) il qualificato Jacopo Berrettini (1427) poi il ko (3-6 1-6) col portoghese Joao Monteiro (569).
Crepaldi ha vinto il torneo di doppio col portoghese Goncalo Oliveira. Per il ventiseienne piemontese è il titolo numero quattordici nella specialità di coppia nel circuito ITF.
A Sharm El Sheikh (Egypt F7 Futures $15.000/cemento), un turno superato da Diego Fortuna e Antonio Massara. Fortuna (475/3) ha battuto (7-5 6-3) il qualificato Issam Haitham (800), poi il ko (3-6 4-6) col qualificato tedesco Rudolf Molleker (1036). Massara (536) ha battuto (4-6 6-4 6-1) Oleg Khotkov (883), poi il ko (7-6 2-6 3-6) con l’egiziano Youssef Hossam (741).
Tornando al femminile, a Macon ($15.000/cemento indoor Francia), titolo sfiorato per Ludmilla Samsonova ko (5-7 2-6) solo con la wild card francese Noel Mallaurie (1104) Queste le vittorie della qualificata Samsonova (754): 7-5 6-7 6-3 alla qualificata transalpina Clothilde De Bernardi (964), 7-6 7-6 alla svizzera Tess Sugnaux (435/7), 6-4 6-4 ad Alice Matteucci (484) e 7-5 4-6 6-2 all’altra wild card francese Gaelle Desperrier (843). I titoli ITF in singolare della diciassettenne Samsonova, russa d’origine e ligure d’adozione, restano due. Quarti di finale francesi anche per Camilla Rosatello. Rosatello (325/2) ha battuto (6-2 6-0 e 7-6 6-4) la francese Manon Leonard (senza ranking) e la britannica Maia Lumsden (694), poi il ko (1-6 1-6) con la futura vincitrice Desperrier che aveva sconfitto (6-2 7-5) all’esordio anche Deborah Chiesa (461/8). Secondo turno per Alberta Brianti e Giulia Gatto Monticone. Brianti (488) ha battuto (6-2 7-6) la bielorussa Ilona Kremen (561), poi il ko (6-2 4-6 3-6) con la lettone Diana Marcinkevica (300/1). Gatto Monticone (350/3) ha battuto (6-2 6-4) il francese Lea Roman (837) poi il ko (2-6 6-1 6-7) con Matteucci, vincitrice (1-6 6-1 6-4) all’esordio sulla francese Sara Cakarevic (498). Nel doppio, finale per Matteucci/Rosatello (2) ko (7-6 6-7 4/10) con Kremen/Marcinkevica.
A Palmanova ($15.000/terra Spagna), stop al secondo turno anche per Tatiana Pieri. La qualificata Pieri (808) ha battuto (7-6 7-5) la francese Josephine Boualem (475) poi il ko (0-6 4-6) con la spagnola Yvonne Cavalle Reimers (613).
Alle soddisfazioni del circuito ITF si contrappongono gli scarsi risultati nel circuito Challenger. In Polonia, a Wroclaw (€85.000+H/cemento indoor), Andrea Arnaboldi e Salvatore Caruso sono stati eliminati al primo turno. Arnaboldi (267) ko (2-6 4-6) contro il ceco Petr Michnev (274). Caruso (237) ko (7-5 3-6 4-6) contro l’olandese Tallon Griekspoor (318).
Gli azzurri impegnati in questa settimana nel circuito Challenger.
Santiago ($50.000+H/terra): Alessandro Giannessi (7) e Simone Bolelli, che si sfideranno all’esordio, e Marco Cecchinato.
Zhuhai ($50.000+H/cemento): Luca Vanni (4), Thomas Fabbiano (7), Stefano Napolitano e il qualificato Lorenzo Sonego.
Questi gli azzurri impegnati nel circuito ITF con il terzo torneo italiano del 2017 a Basiglio, presso Milano.
Basiglio (Italy F3 futures $15.000/cemento indoor): Salvatore Caruso (1), Alessandro Bega (3), Walter Trusendi (8), Andrea Basso, Lorenzo Frigerio, Francesco Vilardo e Adelchi Virgili; i qualificati Fabrizio Ornago, Francesco Salviato e Gianluca Di Nicola; le wild cards Alessandro Petrone, Andrea Vavassori, Emanuele Dorio e Liam Caruana.
Rovinj (Croatia F1 Futires $15.000/terra): Riccardo Bellotti e Jacopo Stefanini.
Sharm El Sheik (Egypt F8 Futures $15.00/cemento): Claudio Fortuna, Antonio Massara, Julian Ocleppo.
Faro (Portugal F2 Futures $15.000/cemento): Erik Crepaldi; Pietro Licciardi, Gian Marco Moroni e Jacopo Berrettini sono al turno finale delle qualificazioni.
Hammamet (Tunisia F9 Futures $15.000/terra): Lorenzo Giustino (1) e Omar Giacalone; i qualificati Andrea Trapani e Filippo Baldi.
Queste le italiane nel circuito ITF con il secondo torneo italiano del 2017 a Solarino, in Sicilia.
Solarino ($15.000/terra): Deborah Chiesa (6), Alice Matteucci (8), Angelica Moratelli, Giorgia Marchetti, Dalila Spiteri, Tatiana Pieri, Anna Giulia Remondina, Ludmilla Samsonova e Miriana Tona; le qualificate Caroline Pillot, Francesca Sella, Alessia Piran e Maria Masini; le wild cards Stefania Rubini e Maria Vittoria Viviani.
Hammamet ($15.000/terra/Tunisia): Camilla Scala (7), Federica Arcidiacono, Martina Spigarelli, Gaia Sanesi; le qualificate Natasha Piludu, Verena Hofer e Federica Bilardo; la lucky-loser Beatrice Lombardo.
Heraklion ($15.000/terra/Grecia): Giulia Gatto Monticone (3) e Lucrezia Stefanini; le qualificate Valentina Lia e Francesca Palmigiano; la wild card Costanza Pera.
Amiens ($15.000/terra indoor/Francia): Camilla Rosatello (3).
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