La giornata odierna è stata tutta focalizzata sul big match tra Alexander Zverev e Dominic Thiem, seconda testa di serie del torneo ed entrambi astri nascenti del tennis che verrà. I precedenti, tutti giocati nel 2016, vedevano Thiem in vantaggio 3-1, vittorie ottenute tutte su terra. Dopo un parziale di 3-0 in suo sfavore, la prima vittoria di ‘Sascha’ è arrivata sul veloce campo di Pechino a ottobre 2016.
La loro amicizia si respirava ad ogni scambio e sarebbe stato bello vederli contro in finale e non nel primo turno di questo ATP 500 che ha dato il via ai tornei più importanti dell’anno, ma il destino ha voluto così. Alla fine ha vinto Thiem raddrizzando un inizio di stagione sotto tono mentre è ancora rimandato al prossimo banco di prova il giovane tedesco, sempre sotto esame nonostante la fresca vittoria, la seconda della sua giovane carriera, a Montpellier.
Identico il punteggio dei primi due set con un break per parte che ha visto l’austriaco dominare con il dritto e il tedesco con il rovescio. Zverev, in difficoltà tremenda sul lato destro, ha ceduto il servizio nel secondo game del terzo set ed è seguito il solito show di racchetta spaccata con violenza al cambio di campo e conseguente warning e controbreak nel game successivo. Tutto di nuovo in gioco, però. Alla fine è stato ingenuo Zverev a cercare sempre di chiudere presto lo scambio dando all’austriaco il tempo di comandare con il dritto. Troppo pulito il gioco del tedesco per mettere in difficoltà Thiem che sull’uno-due è devastante e troppo testardo Zverev che ha cercato invano di dominare l’austriaco. Thiem non cedeva, anzi: preso a braccio di ferro vinceva sempre lui. Tutta esperienza per ‘Sascha’ Zverev che, pur uscendo di scena a Rotterdam, complice in parte l’appagamento seguito alla vittoria a Montpellier, promette sorprese per il prosieguo della stagione.
A monte, la terza giornata dell’ABN AMBRO World Tennis Tournament ha visto gli ultimi incontri del primo turno e le prime sfide del secondo. David Goffin, terza testa di serie del torneo, ha aperto il programma rifilando un netto 6-3 6-2 al russo Andrey Kutnetsov. Entrambi a proprio agio nel palleggio teso e profondo hanno tenuto un ritmo degli scambi molto alto ed è stato il russo ad avere la prima palla break nel quinto game del primo set non riuscendo però a trasformarla. Superato il pericolo Goffin non ha più concesso niente al servizio e ha chiuso 6-3. Il belga non poteva trovare avversario migliore per il suo esordio a Rotterdam, cioè uno che gli ha dato ritmo essendo inferiore alla lunga come testimonia la differenza in classifica tra i due.
Contemporaneamente si è giocata la prima partita del secondo turno tra i qualificati Pierre-Hugues Herbert e Evgeny Donskoy, giustiziere di Marcel Granollers al primo turno. Nel primo set non c’è stata storia con Herbert che, dopo aver strappato il servizio al russo nel terzo game, è andato via in scioltezza lottando solo l’ultimo game, chiuso all’undicesimo vantaggio dopo aver annullato tre palle del contro-break. Nel secondo set, il russo ha rotto gli indugi e si è fatto più intraprendente e si è arrivati al tie-break. Il francese ha tirato fuori l’esperienza portandosi 5-2 e amministrando il vantaggio fino al 7-4 finale.
Esordio positivo per Richard Gasquet che ha vinto 6-4 6-2 contro Viktor Troicki la quinta sfida tra i due portando il conto 3-2 in suo favore. Nel primo set si è giocato poco tranne nel quinto e nel sesto game in cui entrambi si sono fatti il break, poi il francese ha alzato il livello del gioco nel decimo game prendendo a zero la battuta del serbo e chiudendo il primo set 6-4. Nel secondo set il ritmo dei servizi si è spezzato nel sesto game con il break effettuato dal francese. Il serbo ha sprecato una chance di rientrare nel game successivo e poi, ancora l’ultimo game perso a zero dal serbo ha consegnato il match a Gasquet.
Martin Klizan, campione in carica, ha superato in rimonta 6-7 6-4 6-1 il tedesco Philipp Kohlschreiber, semifinalista lo scorso anno, e ha staccato il biglietto per i quarti di finale dove incontrerà il vincente tra Tomas Berdych, quarta testa di serie, e Richard Gasquet. Il rpimo set si è aperto con Klizan al servizio che ha sofferto tantissimo annullando tre palle break, poi entrambi sono stati decisivi sui propri turni di battuta e si è arrivati al tie-break, lottato punto a punto e chiuso dal tedesco più sicuro negli scambi da fondo. Il secondo parziale, dopo un equilibrio perfetto per otto game, si è deciso nel nono con Klizan che ha avuto il coraggio di osare di più ed è stato premiato con il break. Lottatissimo il game successivo nel quale il campione di Rotterdam si è visto annullare due set point e ha salvato una palla del contro-break prima di chiudere 6-4. Il tedesco ha accusato psicologicamente il colpo e si è subito trovato 4-0 sotto nel terzo set firmando un ultimo game con un impeto d’orgoglio prima di cedere 6-1.
Prometteva spettacolo, e ha mantenuto le promesse, l’ultima partita della sessione diurna tra Grigor Dimitrov, quinto favorito del torneo, e Mischa Zverev. Alla fine ha vinto il bulgaro al 6-7 6-2 6-4 ma il tedesco ha giocato un’altra delle sue grandi partite con cui ha deliziato il pubblico dall’inizio della stagione e, considerando che aveva di fronte uno dei giocatori più in forma del momento (se non il più in forma), si è dimostrato ancora una volta avversario temibile per chiunque. Entrambi votati all’attacco hanno sempre cercato di prendere in mano il gioco cercando soluzioni decisive offrendo volèe spettacolari, passanti sulle righe e un tennis veramente di alta qualità. Il primo set si è incanalato senza colpi di scena verso il tie-break in cui il tedesco ha giocato nettamente meglio. I primi tre punti sono stati decisi dai servizi poi Zverev ha fatto suoi i due turni di battuta del bulgaro, andando a prendersi il primo con una volèe seguita da una risposta anticipatissima e ricevendo in omaggio il secondo con un doppio fallo di Dimitrov. Una volta in vantaggio il tedesco si è concentrato sul suo servizio e ha chiuso il primo parziale. Nel secondo set Dimitrov ha alzato il livello del suo gioco specialmente in risposta e dal 2-2 ha infilato 4 game consecutivi che gli hanno garantito il 6-2. Ancora in equilibrio il terzo parziale fino al 2-2 poi sono seguiti tre break consecutivi in cui entrambi hanno infilato risposte più che servizi vincenti dando vita ad una sequenza di colpi spettacolari e giocati al limite del possibile. Alla fine il break conquistato in più dal bulgaro gli ha permesso di chiudere set e match mettendo in cassaforte gli ultimi due game giocati al servizio.
La giornata si è chiusa con la facile vittoria di Jo-Wilfried Tsonga che ha battuto 6-4 6-2 il lussemburghese Gilles Simon guadagnando l’accesso ai quarti dove troverà il vincente tra Marin Cilic, favorito del torneo, e il giovane connazionale Borna Coric.
Domani, con inizio alle 11.00, si completerà l’allineamento ai quarti di finale. I primi a scendere in campo saranno Tomas Berdych e Richard Gasquet, seguiti dal derby croato tra Cilic e Coric. Chiuderà il programma pomeridiano sul Centre Court il match tra la wild card di casa Robin Haase opposto a Goffin. Dimitrov aprirà la sessione serale contro il lucky loser Denis Istomin. A chiudere il programma, il match tra Thiem, seconda testa di serie, e Gilles Simon.
Risultati primo turno:
[2] D. Thiem b. A. Zverev 3-6 6-3 6-4
[3] D. Goffin b. A. Kuznetsov 6-3 6-2
[5] G. Dimitrov b. M. Zverev 6-7(4) 6-2 6-4
R. Gasquet b. V. Trocki 6-4 6-2
Risultati secondo turno:
[Q] P.H. Herbert b. [Q] E. Donskoy 6-2 7-6(4)
M. Klizan b. P. Kohlschreiber 6-7(5) 6-4 6-1
[6] J.W. Tsonga b. G. Muller 6-4 6-2
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