La strada del Re verso l’ottavo titolo a Dubai (e il 90esimo in carriera) è cominciata con la vittoria schiacciante 6-1 6-3 ottenuta in meno di un’ora di gioco contro il francese Benoit Paire, con cui aveva vinto i tre precedenti incontri giocati senza mai perdere un set, costretto al tie-break solo a Roma nel 2013. Incamerato il primo game con il servizio, lo svizzero ha iniziato a prendere subito le misure in risposta con cui ha messo in difficoltà il francese già nel secondo game. Nel frattempo Federer ha fatto capire che andava di fretta prendendo con successo la rete nel suo successivo turno di battuta e ha raccolto i frutti di quanto seminato prima strappando il servizio al francese nel quarto game in cui lo svizzero ha messo a segno tre risposte profondissime con i piedi un metro dentro il campo senza dare al francese il tempo di organizzarsi in uscita dal servizio. Nel game successivo, dopo aver chiamato il medical time out per farsi fasciare la caviglia destra, Paire si è procurato due palle del contro-break con due risposte nei piedi dello svizzero ma sono stati praticamente gli ultimi punti che è riuscito a mettere a segno per il resto del parziale chiuso dallo svizzero 6-1 in 27 minuti vincendo bel 9 punti sulle 11 seconde palle servite dal francese (tanto per capire il livello di gioco dello svizzero). Nel secondo set il break per Federer è arrivato al quinto game poi Paire ha avuto l’occasione di recuperarlo ma Federer si è levato ancora una volta dai guai con scioltezza provocando la frustrazione di Paire che ha iniziato a lanciare per terra la racchetta beccandosi il warning. Il francese è riuscito a non farsi travolgere come nel primo parziale rimanendo in scia con il servizio ma il break di vantaggio è stato sufficiente a Federer che a suon di servizi vincenti, fucilate da fondo e serve&volley spettacolari, ha chiuso 6-3.
Nel match che ha aperto le sfide odierne è uscito subito di scena il lussemburghese Gilles Muller, ottava testa di serie, che il mese scorso ha vinto il primo titolo in carriera a Sydney, sconfitto dal tedesco Philipp Kohlschreiber 6-4 7-6. Il match si è aperto con Muller subito in diffcoltà al servizio tanto che, dopo aver salvato due palle break nel game di apertura, si è visto costretto a cedere il servizio nel turno di battuta seguente. Kohlschreiber da parte sua ha tenuto un rendimento molto alto al servizio che gli ha permesso di giocare in modo più aggressivo per tutto il primo parziale chiuso 6-4 senza concedere palle break. Il secondo set è cominciato con grande equilibrio da parte di entrambi che hanno tenuto i primi game senza patemi ed è stato ancora una volta il tedesco ad approfittare delle seconde troppo morbide del lussemburghese per procurarsi il break nel quinto game e la palla del doppio break nel settimo che però non è riuscito a trasformare accusando poi un passaggio a vuoto, l’unico di tutto l’incontro, che rimesso in corsa Muller. Ristabilito l’ordine dei servizi, si è arrivati al tie-break dominato dal tedesco 7-1.
A seguire sono scesi in campo lo spagnolo Roberto Bautista Agut, sesta testa di serie del torneo e presente in tabellone grazie ad una wild card, e il russo karen Khachanov. Partito come una furia, lo spagnolo ha chiuso il primo parziale con un pesante 6-1 subendo la reazione del russo nel secondo piegato solo al tie-break. Senza storia il primo set con Bautista molto solido e concreto e il russo in evidente difficoltà a trovare il ritmo come dimostrano i 17 errori non forzati commessi a fronte dei soli 5 vincenti messi a segno e un rendimento al servizio troppo basso per riuscire ad impensierire lo spagnolo. Il secondo set è cominciato all’insegna dell’equilibrio con Khachanov che è riuscito ad alzare il livello del servizio e a prendere l’iniziativa da fondo mettendo pressione allo spagnolo tando da procurarsi il break nel sesto game. Bautista però non si è scoraggiato e ha continuato a giocare con regolarità mettendo subito a segno il controbreak. Inevitabile il tie-break vinto dallo spagnolo più chirurgico del russo sui punti importanti.
Negli alri due incontri della sessione pomeridiana, doppia vittoria degli spagnoli Marcel Granollers e Guillermo Garcia Lopez rispettivamente contro il ceco Jiry Vesely e il serbo Viktor Troicki. Senza storia la partita vinta 6-3 6-2 da Granollers, numero 36 della classifica ATP, praticamente ingiocabile al servizio con il quale ha perso solo sette punti nel primo set e due nel secondo a fronte del ceco totalmente in balia del suo avversario quando è stato costretto a giocare con la seconda palla. Per lo spagnolo al secondo turno ci sarà il vincitore della partita tra Stan Wawrinka, secondo favorito del torneo e detentore del titolo, e il bosniaco Damis Dzumhur. Vittoria a sorpresa 6-4 6-3 invece per Garcia-Lopez che, prima di oggi, aveva perso quattro dei cinque precedenti giocati con il serbo e da cui dista di 63 psizioni in classifica. Anche in questo caso il servizio ha fatto la differenza pendendo in favore di Garcia Lopez che nella girandola di break e controbreak innescata dalla metà del primo parziale, è riuscito a raccogliere più punti del suo avversario con la seconda. Anche nel secondo set è stato troppo falloso Troicki e troppo costante da fondo lo spagnolo perchè la situazione potesse girare in favore del serbo. Al prossimo turno Garcia Lopez sfiderà il vincitore del match tra il favorito del torneo, Andy Murray e il tunisino Malek Jaziri.
A chiudere il programma odierno la sfida tra il francese Gael Monfils, quarta testa di serie e la wild card egiziana Mohamed Safwat. Vittoria in 2 set del tennista francese col punteggio finale di 6-4 6-3 con qualche difficoltà di troppo a prendere il largo nel primo set. Zero rischi al servizio, se non per una palla break salvata sul 2-2, ma scarsa precisione in risposta con 8 occasioni sciupate di cui 6 solo sul 3-4. Safwat si difendeva piuttosto bene, cercava di avere l’iniziativa del gioco per non subire gli attacchi di un giocatore più forte di lui (199 del mondo contro 12), ma i tanti rischi alla fine non hanno pagato. Al servizio sul 4-5 ha rimontato da 15-40 ma sulla palla del 5-5 ha messo largo un comodo dritto e poco più tardi ha ceduto servizio e parziale. Nel secondo Monfils ha preso il largo a metà frazione, gestendo poi il vantaggio fino alla chiusura arrivata nel nono game.
Risultati primo turno:
P. Kohlschreiber b. [8] G. Muller 6-4 7-6(1)
M. Granollers b. J. Vesely 6-3 6-2
G. Garcia-Lopez b. V. Troicki 6-4 6-3
[6/WC] R. Bautista Agut K. Khachanov 6-1 7-6(4)
[3] R. Federer b. B. Paire 6-1 6-3
[4] G. Monfils b. [WC] M. Safwat 6-4 6-3
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