Fino al febbraio del 2005 l’India non ha mai potuto vantare una campionessa a livello WTA, nonostante una buona tradizione tennistica in campo maschile. La storia cambia il 12 febbraio di quell’anno, a Hyderabad, dove una giovanissima Sania Mirza – diciannove anni ancora da compiere – vince il torneo di casa diventando la prima tennista indiana a riuscire nell’impresa.
Numero 134 della classifica, Mirza mette al tappeto una dopo l’altra la rumena Sescioreanu, la cinese Zheng, l’israeliana Obziler, la russa Kirilenko e infine l’ucraina Alona Bondarenko, battuta in finale col punteggio di 6-4 5-7 6-3. L’India vive un momento storico e sogna in grande, grazie a una ragazzina che di lì a poco entrerà anche nella top 100.
Nel 2007 Mirza toccherà il punto più alto della sua classifica, diventando numero 27 del mondo; di trofei in singolare invece non ne arriveranno più e negli Slam non andrà mai oltre gli ottavi. In compenso rinascerà in doppio, facendo incetta di Major prima nel misto e poi nel femminile, diventando anche la numero 1 mondiale nell’aprile del 2015 grazie ai tanti successi in coppia con Martina Hingis.
Italia è in semifinale di Coppa Davis grazie al successo del doppio azzurro composto da Jannik Sinner…
L'Italia ha chiuso la serie contro la Slovacchia grazie al secondo singolare di giornata, dominato…
Inizia nel modo migliore la finale della Billie Jean King Cup 2024 per l'Italia, che…
20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
Si conclude a Malaga, davanti al pubblico di casa, la carriera di Rafa Nadal. L’ultimo…
È una Billie Jean King Cup davvero speciale per la Slovacchia, partita per Malaga per…