Dopo lo spavento di ieri, quando era stata costretta ad annullare tre match point alla wild card locale Ying- Ying Duan, Agnieszka Radwanska è scesa in campo con la volontà di cancellare il prima possibile il difficile esordio di ventiquattro ore fa.
Nel primo set “Aga” arraffa tutto, game ai vantaggi compresi. Cirstea fa ciò che può, pur giocandosi bene ogni 15, la numero 3 del mondo però sembra volersi sbrigare, anche troppo a dire il vero, nel chiudere la pratica. Ciò comporterà infatti una momentanea flessione ad inizio del secondo parziale; Radwanska, dopo aver inflitto un bagel all’avversaria nel primo set, parte in evidente affanno finendo sotto di tre games. Poi si sblocca, torna all’eleganza di colpi che da sempre la contraddistinguono e si esprime con tutto il bagaglio tennistico di cui dispone, raggiungendo il 3 pari in appena dieci minuti.
Pochi minuti più tardi, di fronte ad uno stadio semi vuoto, la giocatrice di Cracovia sta già stringendo la mano all’avversaria dopo aver ottenuto sei games di fila, sotto dal 3 a 0, per un punteggio di 6-3 in suo favore.
Prova convincente per la campionessa in carica anche se con quel piccolo neo ad inizio del secondo set, sintomo forse di una forma atletica fisiologicamente ancora non al top.
Nell’altro incontro di punta, Johanna Konta si è qualificata ai quarti di finale battendo Vania King. In un incontro di tre set, inizialmente sotto 1-6, con due games alla battuta lasciati per strada.
Vania King, che è detentrice del titolo in doppio, calerà parecchio a partire dal secondo parziale, grazie ad una più spiccata fallosità, specie con il servizio. Stessa tendenza anche nel terzo, nel quale la King potrebbe giocarsi il match ma incappa nello stesso errore del primo; questa volta con la seconda di servizio, che le frutta solamente il 14% dei punti, in un set dove complessivamente ne ottiene undici in meno di Johanna Konta.
Prova convincente da parte della numero 3 del seeding anche se ancora in fase di rodaggio, quantomeno nel prendere ritmo. Nel prossimo incontro la britannica affronterà la vincitrice fra Kristina Pliskova o la qualificata Kai- Chen Chang.
È invece caduta la testa di serie numero 7 Monica Niculescu, detentrice del titolo di doppio assieme alla King. Pesante sconfitta per mano di Qiang Wang, che sfiderà ai quarti di finale la vincitrice tra Camila Giorgi o Saisai Zheng, domani mattina.
Nel primo set la romena si è spinta fino al tie- break ma ha ceduto il nettamente il passo alla Wang, ottenendo solo un punto. Nel secondo set le due atlete perderanno più volte il turno di battuta, due volte la cinese e ben tre la Niculescu, che dovrà arrendersi 6-4 alla giocatrice di Tianjin.
Nell’incontro di chiusura di giornata si è distinta per esperienza Allison Riske, di fronte ad una più frettolosa Tsvetana Pironkova. La giocatrice di Pittsburgh ha infilato un parziale di cinque games consecutivi prima di vincere il primo set, lasciando il game della bandiera alla Pironkova, troppo in confusione. L’atleta bulgara non è riuscita a riemergere nemmeno nel secondo set, sempre subendo la buona manovra da parte della Riske.
Nonostante la buona attesa della statunitense infatti, la Pironkova ha optato quasi sempre per un gioco offensivo e dispendioso, tutto in spinta, che ha finito per portarla all’errore troppe volte, sotto ai colpi di fioretto della Riske, finendo per farla incappare in un secondo set fotocopia del primo.
Risultati secondo turno:
[1] A. Radwanska b. S. Cirstea 6-0 6-3
Q. Wang b. [7] M. Niculescu 7-6(1) 6-4
[3] J. Konta b. V. King 1-6 6-3 6-2
[8] A. Riske b. T. Pironkova 6-1 6-1
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