Non comincia bene il 2017 di Sara Errani: la romagnola ha subito un duplice 6-3 dalla statunitense McHale senza mai essere in partita, almeno per quanto riguarda il punteggio. Sempre indietro nel punteggio, ha lottato per rimanere in vita fino alla fine di entrambi i parziali senza però riuscire ad evitare la prima delusione della stagione. Un 2017 che come accennato qualche settimana fa si presenta con la novità importante della figura del coach: non più Pablo Lozano ma Michele Montalbini, colui che l’ha seguita nei primissimi anni. Il primo match assieme non è coinciso con un buon risultato, ma c’è comunque il tempo per provare a rimediare. Per quanto riguarda la milanese, invece, si registra una sconfitta molto pesante (6-1 6-2 per la ventitreenne serba), che può trovare una spiegazione nelle fatiche dei giorni scorsi: sempre a rincorrere contro Ayumi Morita, pur avendo ottenuto la vittoria per ritiro ad inizio secondo set, costretta ad un terzo set contro Jennifer Brady quando guidava per 6-4 4-1 e servizio. Krunic ha così portato a termine il suo filotto di tre vittorie su tre nel tabellone cadetto, lei che partiva come grande sfavorita al primo turno contro Oceane Dodin, n.2 del seeding e n.69 del mondo.
Tra gli altri risultati di primo turno, si è registrata la prima sconfitta stagionale di Eugenie Bouchard, ancora a secco di vittorie dal primo turno del torneo del Quebec a metà settembre. 6-2 2-6 6-1 il risultato che ha premiato per la terza volta su tre incontri Shelby Rogers, colei che nel 2014 le rifilò due 6-0 nel primo match dopo la finale di Wimbledon. Prestazione molto a sprazzi della ex n.5 del mondo, che alternava qualche momento di bel tennis a tanti in cui gli errori gratuiti fioccavano a volontà. Bella vittoria, invece, per la n.3 del seeding Karolina Pliskova, che anche grazie a 7 ace si è imposta su Yulia Putintseva. Eliminata, infine, la testa di serie n.7, Elena Vesnina, che pure conduceva 6-3 4-1 e 0-30 contro Alizé Cornet, ma anche a causa di 65 gratuiti ha finito per cedere 3-6 6-4 7-6(5) mentre merita una citazione Destanee Aiava, classe 2000, che è approdata al tabellone principale lasciando appena 8 game in 3 partite di qualificazioni: dopo i 4 a Samantha Crawford al primo turno ed i 2 a Martinez Sanchez nel secondo, è arrivato il 6-1 6-1 a Carina Witthoeft, n.81 del mondo.
Risultati primo turno:
[3] Pliskova b. Putintseva 6-3 6-1
Cornet b. [7] Vesnina 3-6 6-4 7-6(5)
Rogers b. Bouchard 6-2 2-6 6-2
Doi b. Makarova 7-6(1) 6-4
Kasatkina b. Begu 6-3 6-3
McHale b. Errani 6-3 6-3
Risultati, ultimo turno di qualificazione:
Muhammad b. [1] Bondarenko 6-4 0-6 6-1
Krunic b. [7] Schiavone 6-1 6-2
Mattek Sands b. [6] Kozlova 6-3 4-6 6-2
(wc) Aiava b. [4] Witthoeft 6-1 6-1
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