Chissà se l’anno prossimo si chiamerà ancora “Hopman Cup” o il povero Henry dovrà assistere dall’aldilà alla neo “Roger Federer Cup”, destino che se le cose continuano così potrebbero subire decine di tornei in giro per il mondo. L’attesa per l’elvetico sta decisamente tracimando, trasformando tutto il resto in un lungo e infinito antipasto. E chissà magari sarà stato proprio questo a indurre l’enfant du pays a far vedere che in fondo anche lui, Nick Kyrgios, può essere inscalfibile. Non avrà la divina eleganza di quell’altro – e del resto, chi mai l’ha avuta o l’avrà più? – ma il ragazzo di Canberra quando gioca è un incanto. Lopez ha potuto davvero poco, anche perché la prestazione di Kyrgios al servizio è stata impressionante, soprattutto nel primo set, quando ha lasciato appena tre miseri 15 allo spagnolo. Nick è andato avanti 12 punti a 2 prima che Feliciano riuscisse finalmente a mettere un argine al gioco dell’australiano. Ma niente di più che un argine, perché come detto sul servizio di Kyrgios non si giocava e quindi il set è scivolato via in appena 24 minuti.
Il secondo ha avuto un solo sussulto sul 3 a 2 e servizio Kyrgios. Nick aveva appena ottenuto il break e nel game successivo si è un po’ incartato e dopo essere andato 40-30 ha perso due punti di fila concedendo la prima, e ultima, palla break. Vinto quel game la partita è finita e l’Australia è riuscita a portare a casa il suo unico punto dell’incontro con gli spagnoli. Nei due incontri successivi infatti, Lara Arruabarrena ha superato Daria Gavrilova e nel doppio decisivo, gli spagnoli hanno avuto la meglio sugli australiani. Il 4-0 4-2 da solo può spiegare la serietà del tutto.
In precedenza nell’altro match, quello tra Repubblica Ceca e Stati Uniti, non c’è stata storia. Jack Sock e Coco Vandeweghe hanno vinto i tre incontri contro Lucie Hradecka e Adam Pavlesek senza particolari problemi, anche se solo CoCo ha vinto in due set. Ma adesso è il turno del gruppo A, con le partite tra Francia e Germania e quella tra Gran Bretagna e Svizzera. Ma a chi vogliamo darla a bere? Adesso è semplicemente il momento del ritorno di Federer, che alle 10.30 italiane, minuto più minuto meno, scenderà in campo per giocare contro qualcuno. Per dovere di cronaca, quel qualcuno è Daniel Evans. Ma davvero interessa a qualcuno?
Risultati gruppo B
USA b. Repubblica Ceca 3-0
C. Vandeweghe b. L. Hradecka 6-4 6-2
J. Sock b. A. Pavlasek 7-5 3-6 6-3
C. Vandeweghe /J. Sock b. L. Hradecka / A. Pavlasek 2-4 4-2 4-1
Spagna b. Australia 2-1
N. Kyrgios b. F. Lopez 6-3 6-4
L. Arruabarrena b. D. Gavrilova 7-5 6-1
L. Arruabarrena / F. Lopez b. D. Gavrilova /N. Kyrgios 4-0 4-2
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