Ultim'ora

Lemon Bowl 2017: esordio convincente per Sensi e Mercaglia, brilla Pieragostini

Teste di serie sugli scudi al Lemon Bowl 2017. Supera l’esordio Carlotta Mencaglia (Circolo Canottieri Aniene), prima favorita dell’under 14 femminile, che dopo un primo set complicato ha dominato 3-6 6-1 6-1 Susanna Ranucci. Bene anche Anastasia Abbagnato, nipote di Federico Balzaretti ed Eleonora Abbagnato, che ha battuto 6-1 6-3 Benedetta Luccone. Nell’under 12 femminile inizia in maniera perentoria Benedetta Sensi (Le Magnolie), che non ha lasciato alcun game alla sua avversaria. Nona vittoria consecutiva per Noemi Piccolino (Tennis Cassino), proveniente dalle prequalificazioni, che ha annichilito 6-0 6-0 la serba Kovacevic, ben più prestante fisicamente. Tra i ragazzi avanzano gli under 12 romani Daniele Rapagnetta (Empire) e Giorgio Gatto (Junior Palocco), mentre nell’under 14 superano l’esordio Simone Poeta (Tc Viterbo) e il giordano Abedallah Shelbayh.

Esordio convincente per la piccola salvadoregna Paola Pieragostini, che ha superato la pur brava Sara Macchione 6-4 6-2. “Io sono milanese, ma mi sono trasferito in Centro America per l’azienda Astaldi nel 1994 – racconta Mario Pieragostini, padre di Paola – e lì mi sono sposato con mia moglie Veronica. Mia figlia è nata a Genova il 27 maggio 2008 e ha dunque il doppio passaporto. Oggi ci siamo trasferiti a Panama, ma la federazione salvadoregna, nella figura del presidente Rafael Arevalo (buon ex giocatore junior e fratello di Marcelo, attuale numero 186 Atp; ndr), continua ad aiutarci per quanto possibile. Gli allenamenti? Tre ore al giorno per cinque giorni a settimana”. Paola ha iniziato a giocare a tre anni e mezzo e, circa due anni dopo, è stata notata in Sardegna da Claudio Panatta che, quando riesce, la segue negli eventi italiani. “Non ci voleva un esperto per capire il talento e la passione di Paola – spiega l’ex Top-50 Atp -. Ha una grande voglia di stare in campo e indubbie qualità”.

Grande successo per il raduno FIT. La Federazione Italiana Tennis e il Lemon Bowl hanno stretto un importante accordo che ha portato in campo, nel torneo romano, i migliori 2004 e 2005 d’Italia. “È nata una sinergia importante – spiega Massimo Valeri, tecnico di macro area centro sud – che ha portato alcuni dei più forti under 12 e 14 d’Italia al Lemon Bowl. Da una parte il livello del torneo, già alto, può crescere ancor di più; dall’altra noi tecnici abbiamo modo di visionare i ragazzi e dar loro modo di confrontarsi”.

Tutte le informazioni, le foto e i commenti delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.it

Piero Vassallo

Share
Published by
Piero Vassallo

Recent Posts

Swiatek vola alla terza finale ‘1000’ nel 2024: travolta anche Keys

L'antipasto di giornata nel tabellone femminile non ha visto variazioni al menù, in attesa della…

33 minuti ago

Sabalenka fa la voce grossa contro Andreeva: in semifinale ha Rybakina

Dodici mesi fa la partita tra Aryna Sabalenka e Mirra Andreeva, valevole in quel caso…

21 ore ago

Applausi e commozione: Nadal e Madrid si salutano così

Rafa Nadal esce di scena a Madrid e saluta per l'ultima volta in carriera la…

23 ore ago

ATP Madrid: Sinner non rischia e si ritira

Jannik Sinner si ritira da Madrid per il riacutizzarsi di un problema all'anca.

23 ore ago

Ribaltone di una Rybakina imperfetta: 2 match point salvati, è in semifinale

Sembrava essere il quarto di finale meno appetibile del WTA 1000 di Madrid, è divenuto…

1 giorno ago

Jabeur non chiude, Keys la rimonta e sfiderà Swiatek in semifinale

Ons Jabeur non è riuscita a concludere la sfida di quarti di finale al WTA…

2 giorni ago