A settembre la Germania si è trovata a giocare i playoff per restare nel World Group contro la Polonia e nonostante una squadra polacca di basso livello (i polacchi schieravano in singolare Kamil Majchrzak e Hubert Hurcacz, che come best ranking in carriera hanno rispettivamente la 257ma e 329ma posizione), i tedeschi sono dovuti arrivare al quinto incontro per poter festeggiare la vittoria. In squadra, assieme a Jan-Lennard Struff e a Florain Mayer, non c’era Dustin Brown, che in quella settimana preferì giocare il challenger di Szczecin, rinunciando alla convocazione di Michael Kohlmann. “Non sono a posto fisicamente: se gioco per me stesso, mi assumo la responsabilità del rischio, se gioco per il mio paese è un altro discorso”. Alla DTB, la Federtennis tedesca, la giustificazione non è piaciuta e ieri è arrivata la conferma di quanto era già stato detto a settembre: Brown non verrà più convocato in Coppa Davis. Inizialmente, però, la decisione doveva riguardare anche Tobias Kamke e Mischa Zverev, come aveva detto il vice presidente della DTB (“Non considereremo i nomi di chi non è in linea con la DTB”), ma pare che qualcuno abbia cambiato idea e quindi solo Brown verrà punito. Il tedesco di origini giamaicane, che oggi compie 32 anni, l’ha presa sul ridere (a modo suo):
“Dev’esserci qualcosa di speciale in questo Dustin Brown, se solo lui viene nominato”, ha scritto ieri su Twitter con un hashtag che in sostanza dice: “Mi pareva di sentito che sarebbero stati punite tre persone”.
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