Martedì 20 dicembre verrà ricordato come il giorno in cui qualcuno ha quasi ucciso Petra Kvitova. La tennista ceca sta ora combattendo in sala operatoria per riparare le gravi ferite rimediate alla mano sinistra, ma non è mai stata in pericolo di vita.
Questo, però, è forse l’unico punto positivo di una giornata da fiato sospeso con aggiornamenti continui, ognuno con una sfumatura più grave del precedente.
Di casi simili, nel tennis, si ricorda soprattutto quello che spezzò definitivamente la carriera di Monica Seles nel 1993, quando ricevette una coltellata (anche lei) sulla schiena durante un torneo in Germania. In pochi, forse, ricorderanno che appena un giorno fa, il 19 dicembre, è stato il nono anno dall’aggressione subita da Anna Chakvetadze che come la tennista ceca ha un punto in comune piuttosto duro da digerire: entrambe sono state vittime dei loro aguzzini mentre si trovavano in casa, in quello che dovrebbe essere il luogo più al sicuro dal nemico, dall’esterno.
Verso le quattro di mattina del 19 dicembre il gruppo, armato, fa irruzione nella villa della famiglia Chakvetadze. Anna, i suoi genitori ed il fratellino Roman, di nove anni, hanno vissuto ore di pura paura. Lei, assieme al papà Jamal ed alla mamma Natalia vengono legati, l’uomo persino picchiato e, sotto alla minaccia di una pistola, vengono spinti a dar loro il denaro. La russa non ha mai voluto rilasciare alcuna dichiarazione inerente all’aggressione, ma da lì in avanti è evidente l’enorme shock psicologico subito che, oltre a spingerla a decimare la sua partecipazioni ai tornei, le impedirà di esprimere il suo miglior tennis. E’ l’inizio del suo declino che culminerà poi nel 2013, quando ad appena 26 anni annuncerà il ritiro dall’attività agonistica.
Jasmine Paolini è uscita dal campo dopo la sconfitta contro Aryna Sabalenka nella seconda giornata…
Vittoria molto importante e anche un po' più complicata rispetto a quella che era la…
Svolta epocale per uno dei prodotti più iconici del tennis: la palla Dunlop. Il marchio…
Torna Alexander Zverev il primo inseguitore di Jannik Sinner nel ranking ATP. Il ventisettenne tedesco…
Buon esordio per Sara Errani e Jasmine Paolini alle WTA Finals di Riyad, nel torneo…
Ben poca lotta nel secondo match di singolare di giornata alle WTA Finals di Riyad,…