TENNIS – Ion Tiriac, il famigerato magnate ormai conosciuto più per le sue idee su come vorrebbe cambiare il tennis piuttosto che essere ricordato come un ottimo giocatore degli anni sessanta e settanta, non ha cambiato opinione riguardo a una delle sue scelte più discusse: la terra blu al posto di quella rossa per il Master 1000 di Madrid del quale è il padrone. Il 2012 fu l’unico anno (per ora) che le partite del torneo spagnolo si disputarono sulla suddetta superficie dato le lamentele della maggior parte dei partecipanti soprattutto a causa della scivolosità dei campi; ma il rumeno continua a difendere quella sua scelta: «L’unico problema fu appunto che la terra blu era scivolosa ma all’inizio piaceva a tutti perché la palla si vedeva molto meglio. Non ci furono lamentele sul colore». Esternazioni queste che lasciano presagire la possibilità di un ritorno del blu? Conoscendo la personalità forte di Tiriac non è improbabile che ritenti di ammantare i campi della Caja Magica nuovamente con una terra diversa dal rosso appena si riprensenti un’occasione favorevole.
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