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ATP Finals, lampi di Djokovic: è già in semifinale

TENNIS – Novak Djokovic vince in due set contro Milos Raonic, che sciupa troppe opportunità nel primo set. Il serbo vince il gruppo Lendl, Monfils è fuori dal torneo. Da Londra, Alessandro Terziani.

[2] N. Djokovic b. [4] M. Raonic 7-6(6) 7-6(5) (Alessandro Terziani)

Novak Djokovic è il primo semifinalista di questa edizione delle ATP Finals. Una vittoria convincente a spese di un ottimo Milos Raonic al termine della migliore partita vista finora all’O2 Arena di Londra. All’ex numero uno ci sono voluti due tie-break per avere la meglio del canadese di origine montenegrina.

Molto bravo il serbo nel primo set a superare incolume la grande partenza di Raonic. Nel tie-break deve però ringraziare il canadese che glielo ha consegnato in un piatto d’argento. Nel secondo set Djokovic ha avuto un paio di preoccupanti passaggi a vuoto facendosi rimontare un break di vantaggio e concedendo un pericoloso set point all’avversario. Comunque un test probante per il serbo superato a pieni voti: questo Djokovic può veramente arrivare a difendere il titolo domenica e a tentare di riprendersi la corona mondiale, strappatagli da Murray dopo 122 settimane di egemonia. Raonic ha confermato i grandi miglioramenti apprezzati durante la stagione: è lui ormai il terzo uomo dietro al duopolio Murray-Djokovic.

I due contendenti fanno il loro ingresso in una O2 Arena che presenta un buon colpo d’occhio anche se, non inquadrati dalle telecamere, ci sono ampi spazi vuoti nell’anello superiore. C’è molta attesa, anche tra gli addetti ai lavori, di vedere finalmente un incontro appassionante in un Masters finora piuttosto deludente. Decisamente curioso e insolito il sorteggio, con la monetina che rotola, rotola, per poi rimanere in piedi tra l’ilarità generale.

Inizio molto vivace con scambi prolungati. Raonic è molto bravo a entrare in campo sul lato sinistro per affondare con il diritto. Già al primo gioco Djokovic deve annullare una palla break con un ace. Sorprendenti i miglioramenti del canadese nella rapidità e nella tenuta da fondo campo, per non parlare della risposta che prima era un po’ il suo tallone d’Achille. Ancora due palle break per Raonic nel terzo gioco che non vengono sfruttate. Il serbo gioca su ritmi non elevati che consentono spesso al canadese di rubargli il tempo.

Se Djokovic fatica a tenere il servizio nei giochi iniziali, Raonic vince agevolmente i propri turni di battuta. Dal quarto gioco in avanti assistiamo a una splendida esercitazione di servizi che conduce velocemente a un inevitabile tie-break. Raonic parte alla grande e, grazie a due ace, si porta sul 3-1. Una facile volée errata dal canadese dà il via alla rimonta del serbo che piazza 4 punti consecutivi per il 5-3. Raonic riesce a pareggiare sul 5-5 ma è Djokovic ad avere il primo set point sul 6-5. Un forcing di diritto del canadese lo annulla, 6-6. Una risposta lunga di Raonic concede il secondo set point al serbo. Il canadese va al servizio e commette un clamoroso doppio fallo. Forse, inconsciamente, si è ricordato, nei 7 precedenti con Djokovic, di aver vinto un solo set sui 15 disputati. Va in archivio un set perso con molto rammarico da un buon Raonic su un Djokovic che per un parziale ha ritrovato il cinismo dei tempi migliori.

Il serbo piazza la zampata con un immediato break, il primo della partita, in avvio di secondo set. Raonic ha subito la chance di pareggiare il conto ma Djokovic non è d’accordo. Il contro break del canadese è solo rinviato al quarto gioco grazie a uno splendido vincente di rovescio in lungolinea seguito da un passante di diritto, 2-2. Come agli albori della partita, si torna ad assistere a scambi di pregevole fattura. Sul 3-2 Djokovic effettua il break che potrebbe spaccare la partita ma, sul 4-3, gioca il peggior game del match, condito da un paio di errori gratuiti, regalando il 4-4 all’avversario.

Dopo 3 giochi senza emozioni si giunge sul 6-5, servizio Djokovic, quando il serbo concede improvvisamente un set point a causa di un approccio a rete di rovescio che finisce oltre la riga di fondo campo. Raonic non sfrutta la chance di pareggiare il conto dei set spedendo in rete il diritto al termine di uno scambio prolungato. Si gioca un secondo tie-break. Nessuno dei due giocatori riesce a staccarsi nel punteggio. Sul 6-5 Djokovic ha il primo match point. Raonic serve la seconda e al termine dello scambio mette fuori il rovescio incrociato. Dopo 2 ore e 14 minuti Djokovic è in semifinale. Raonic dovrà giocarsela giovedì contro Thiem in un match che lo vede largamente favorito.  

 

Redazione

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