TENNIS – Di Fabrizio Salvi
SHANGHAI. Lo scozzese attacca fin dal primo punto e costringe Goffin ad un ritmo forsennato che alla lunga lo porta fuori giri. Murray si aggiudica l’incontro in due set e approda in semifinale al Master 1000 di Shanghai, dove incontrerà Gilles Simon.
Quello che impressiona è la grandissima solidità nei colpi e la ferrea determinazione che mette in mostra durante ogni singolo scambio che, alla luce del Djokovic visto in questi giorni, lo erige a favorito del torneo.
A. Murray [2] b. D. Goffin [11] 6/2 6/2
Il quarto di finale più atteso è il confronto tra Andy Murray e David Goffin, che negli incontri precedenti tra i due non ha mai premiato il belga, sotto 4 a 0 nei testa a testa giocati in tutte le superfici.
Gli scambi si rivelano lunghi e durissimi fin dal primo colpo e finiscono per essere preda del britannico nella maggior parte dei casi. Non sorprende la precisione stilistica che Goffin mette in campo, nemmeno la pesantezza di palla che, sebbene inferiore a quella dello scozzese, viaggia a buona velocità. Solamente che le diagonali, variate da lungolinea improvvisi, mettono si alle corde Murray, ma al tempo stesso ne esaltano le prodigiose qualità difensive.
Grandissimi scambi che richiedono un grande sforzo mentale e fisico che Goffin, alla lunga, paga. Nel sesto gioco il doppio fallo del belga è pesante perché concede il break a Murray, ma lo è ancora di più l’opportunità che sciuperà subito dopo con un diritto affossato in rete che gli sarebbe valso il contro-break. Il set si chiude con un’altra manciata di punti esaltanti del britannico che conclude in bellezza, portando via di nuovo il servizio al suo avversario.
Era prevedibile che il belga potesse subire il contraccolpo in avvio del secondo parziale, cosa che è stato bravissimo lo stesso tennista a limitare, soprattutto nel secondo gioco. È stato questo, infatti, il più lungo dell’incontro durato 15 minuti e caratterizzato da ben ventisei punti giocati, con Goffin che ha salvato la bellezza di sei palle break.
Strano ma vero Murray, a un passo dallo spianarsi definitivamente la strada, concede di colpo due palle break, ma è fenomenale nel salvarle entrambe, senza che Goffin potesse fare molto di più. Anche in questo caso il set si decide nel sesto gioco, quello nel quale il britannico mette definitivamente la freccia e si invola verso la semifinale.
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