TENNIS – Di Francesco Salvi
SHANGHAI. Stan Wawrinka è il primo giocatore a qualificarsi per gli ottavi di finale dell’ATP Master 1000 di Shanghai. Lo svizzero ha avuto la meglio in maniera abbastanza agevole contro Kyle Edmund ed al prossimo turno se la vedrà contro Gilles Simon, che a sua volta si è imposto facilmente sul cinese Di Wu.
A sorpresa, invece, è già fuori il n.7 del seeding Tomas Berdych caduto dopo 2 tie-break contro Marcel Granollers. Un duro colpo soprattutto per le speranze del ceco di accedere alle ATP Finals di Londra.
S. Wawrinka [3] b. K. Edmund [Q] 6/3 6/4
Stan Wawrinka ha aperto il programma sul campo centrale non restandovi più di un’ora e una manciata di minuti. Tanto è bastato per avere la meglio sul ventunenne inglese Kyle Edmund, che è arrivato fino a questo punto partendo dalle qualificazioni. La partita ha raccontato di un primo set deciso da un solo break a favore dello svizzero, e di una ripresa più scoppiettante con break e contro-break a metà del parziale. Stan, dopo aver strappato il servizio del 5 a 4 a Edmund, è andato a servire per il match e, nonostante abbia concesso tre palle break, ha chiuso il conto e accede agli ottavi di finale.
M. Granollers b. T. Berdych [7] 7/6(4) 7/6(1)
È un Tomas Berdych in stato confusionale quello che commette errori a ripetizione contro Marcel Granollers che, in condizioni normali, non avrebbe difficoltà a battere. È sintomatico dello scarso feeling già mostrato nella settimana scora, che ha seguito il titolo conquistato a Shenzhen.
Oggi solamente il servizio lo ha aiutato a mascherare i quaranta errori non forzati, molti dei quali sono piovuti dalla parte del diritto. Granollers ha capitalizzato al meglio in entrambi i set, protrattisi fino al tie-break e si è concesso il sorprendente accesso agli ottavi di finale.
D. Goffin [11] b. B. Paire 6/1 7/6(0)
La concretezza unita alla qualità di David Goffin prendono il sopravvento sul tennis esplosivo, fantasioso, ma incostante di Benoit Paire. Difficile pensare che potesse accadere il contrario, soprattutto in un torneo così prestigioso, e David Goffin ha confermato di essere un uomo adatto a raggiungere le fasi finali in questi tipi di tornei.
Questo incontro è caratterizzato da due set molto diversi tra loro, con il primo dominato dal belga, mentre il secondo più altalenante, fatto di break e immediati contro-break. L’incontro si è poi trascinato fino al tie-break, nel quale Paire non ha conquistato nemmeno la miseria di un punto. Grazie a questo risultato il tennista belga resta in corsa anche per le Finals di Londra, sebbene siano un traguardo molto difficile da raggiungere.
J. Sock b. F. Lopez 6/3 4/6 6/4
Sarà Jack Sock l’avversario di Milos Raonic negli ottavi di finale. Un risultato ottenuto dopo aver combattuto per poco meno di due ore, mettendo in mostra un tennis solido. Un dato su tutti, l’americano che fino al 5 a 4 aveva concesso una sola palla break, peraltro prontamente sfruttata da Feliciano, è arrivato al game decisivo e ha avvertito un grande tremolio ai polsi. Ha concesso addirittura tre break point ma è riuscito a chiudere l’incontro a suo favore con la sua combinazione preferita, quella servizio-diritto.
G. Simon b. D. Wu [Wc] 6-2 6-2
Non c’è stata storia nel confronto tra Gilles Simon e il padrone di casa Di Wu, numero 182 del mondo, quest’ultimo con una carriera spesa perlopiù nei Challenger e a remare per qualificarsi ai tornei dello Slam. Un tennista che ha messo in campo buoni fondamentali, ma scarsa velocità di palla per poter impensierire un giocatore come Gillou che, dal canto suo, ha solo le colpe di una partenza lenta per poi trovare il giusto ritmo e prendere il sopravvento.
V. Pospisil [Q] b. G. Dimitrov 7/5 7/6(2)
Dopo Mannarino, Cervantes – nei turni di qualificazione – e Ivo Karlovic nel tabellone principale, Vasek Pospisil compie un autentico capolavoro, quello di eliminare Grigor Dimitrov dal torneo. Nel primo set, dopo uno scambio di favori al servizio, il canadese ottiene il break proprio sul finale, approfittando della scarsa efficacia di Dimitrov sulla seconda di servizio. Nel secondo set la tensione sale e Pospisil continua a tessere la sua tela. Il bulgaro prova a uscirne, qualche volta riuscendoci, con pregevoli accelerazioni con il suo diritto, ma il saldo degli errori è in negativo rispetto al suo avversario. Nonostante la bassissima percentuale di servizio con la seconda, non ci sono break e si arriva al tie-break. Lo stupendo passante di diritto del 2 a 1, ottenuto in risposta, vale per Pospisil l’allungo decisivo che riuscirà a portare fino alla fine.
Altri risultati
R.Bautista Agut [15] b. T.Fritz [Q] 6-4 6-4
L.Pouille [13] b. N.Almagro 6-4 7-6(10)
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