Wawrinka chiede più trasparenza nei medical time outs: «Alcuni giocatori ne abusano»

TENNIS – Durante la finale degli Us Open Stan Wawinka non aveva preso bene il medical time out chiesto da Djokovic nel quarto parziale avendo una vivace discussione con il giudice di sedia

Lo svizzero, che comunque come sappiamo è uscito vincitore dal match, è ritornato su quell’episodio e sulla questione in generale, secondo quanto riporta il ‘Telegraph’: «Ero sorpreso per il timing- ha dichiarato l’elvetico – Di norma uno non può prenderlo mentre l’avversario si aprresta a servire»; la regola infatti dice un tennista deve aspettare per il changeover a meno che non abbia un ‘grave’ problema. «Mentre loro cercavano di darmi spiegazioni io comunque ero pronto per continare a giocare, anche perché avevo un po’ di crampi che iniziavano a darmi fastidiom e tutti sanno che durante il match puoi sopportarli meglio se continui a muoverti perché con il raffredamento il corpo può poi reagire male. Credo che alcuni tennisti certamente abusino della regola del medical time out. Quando Novak ha chiamato il secondo lui mi ha detto che stava sanguinando al piede e io non ho recriminato, non ho avuto niente da dire contro la specifica chiamata. Ma a volte ho l’impressione che nessuno dice quello che realmente accade». Djokovic si è scusato con Wawrinka sia durante il match che nella cerimonia di premiazione e lo svizzero comunque sembra aver accettato le scuse.