TENNIS – Di Diego Barbiani
NEW HAVEN. Roberta Vinci è ai quarti di finale del torneo WTA Premier di New Haven, sconfitta agevolmente Ana Konjuh. Fuori Caroline Garcia, vincitrice di 2 tornei in stagione, mentre nessun problema per Petra Kvitova che ancora una volta mostra tutti i limiti di Eugenie Bouchard.
PRIMO QUARTO DI FINALE DA STOCCARDA. Era dal torneo Premier di Stoccarda dello scorso aprile che Roberta Vinci non raggiungeva più un quarto di finale. Da lì solo problemi fisici ed una condizione che è scesa tantissimo rispetto a quella stellare di inizio anno. Lei stessa, poche settimane prima, aveva confessato sia di cominciare a sentire il problema al tendine d’achille (che ancora le dà fastidio) sia che quel rendimento non poteva durare in eterno. Ancora oggi, però, è saldamente tra le prime 10 al mondo ed in caso di vittoria oggi contro Johanna Larsson si riprenderà la settima posizione, occupata ora da Victoria Azarenka. 6-2 6-2, intanto, è il punteggio con cui la tarantina si è liberata di Ana Konjuh, proveniente dalle qualificazioni, per raggiungere per la prima volta in carriera i quarti di finale nel Connecticut.
BOUCHARD, IL TREND COMINCIA AD ESSERE “PARTICOLARE”. Non è tanto la nuova sconfitta di Eugenie Bouchard contro Petra Kvitova (la 4° su 4 uscite, tutte senza mai vincere più di 4 game a set), ma nel 6-3 6-2 inflitto dalla ceca alla canadese si nasconde un altro dettaglio: quando Bouchard gioca contro le migliori succede spesso che nei primi game lotti, magari trovi un break di vantaggio, poi, regolare, il crollo. I 9 game subiti oggi consecutivamente riportano alla luce i 9 presi da Timea Bacsinszky al Roland Garros, da 1-4 a 6-4 5-0 (finì poi 6-4 6-4),ma a memoria vengono in mente anche le sfide contro: Barbora Strycova una settimana fa, da 3-1 avanti perse 6-4 6-0, contro Angelique Kerber alle Olimpiadi era avanti 4-1 prima di perdere 6-4 6-2. In tutti questi casi, il fattore che preoccupava maggiormente era l’atteggiamento totalmente arrendevole alle prime difficoltà, lasciando campo libero all’avversaria di turno.
LARSSON E FLIPKENS, OTTIME LUCKY LOSER. Perdere all’ultimo turno di qualificazioni e poi arrampicarsi fino ai quarti di finale. Ottime prestazioni sia per la svedese Johanna Larsson, che dopo il primo successo su Timea Bacsinszky ha superato anche Shelby Rogers, che per Kristen Flipkens che contro Caroline Garcia si è presa la soddisfazione di vendicare la semifinale persa lo scorso giugno a Maiorca. Detto della svedese, per la belga la prossima avversaria sarà Agnieszka Radwanska, n.1 del seeding.
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