Categories: WTA

US Open: Serena Williams subito contro Makarova, come nella semifinale 2014. Kerber-Kvitova possibile ottavo di finale!

TENNIS – Di Diego Barbiani

NEW YORK. Serena Williams aprirà il suo US Open, quarta prova Slam stagionale, affrontando Ekaterina Makarova. Il sorteggio peggiore tra le prime della classe: la russa è ex top-10, scesa appena oltre le prime 30 a cauasa di un infortunio ad inizio anno e che ora sta cominciando a trovare risultati interessanti, avendo oltretutto un gioco tipicamente mancino che un po’ di fastidio, in ogni caso, lo causa sempre. E’ stata, questa, la semifinale del 2014 con Serena, in quel momento in grande condizione, che uscì vincitirce 6-3 6-3. Angelique Kerber, n.2, aprirà contro Polona Hercog per affrontare poi una tra Alizé Cornet e Mirjana Lucic Baroni.

POSSIBILI SEMIFINALI

(1) Serena Williams vs (4) Agnieszka Radwanska

(2) Angelique Kerber vs (3) Garbine Muguruza

POSSIBILI QUARTI DI FINALE

(1) Serena Williams vs (5) Simona Halep

(4) Agnieszka Radwanska vs (6) Venus Williams

(3) Garbine Muguruza vs (8) Madison Keys 

(2) Angelique Kerber vs (7) Roberta Vinci

POSSIBILI OTTAVI DI FINALE

(1) Serena Williams vs (16) Samantha Stosur

(5) Simona Halep vs (11) Carla Suarez Navarro

(4) Agnieska Radwanska vs (15) Timea Bacsinszky

(6) Venus Williams vs (11) Karolina Pliskova

(8) Madison Keys vs (9) Svetlana Kuznetsova

(3) Garbine Muguruza vs (13) Johanna Konta 

(7) Roberta Vinci vs (12) Dominika Cibulkova

(2) Angelique Kerber vs (14) Petra Kvitova

1° QUARTO DI FINALE: (1) Serena Williams vs (5) Simona Halep

Ok, Serena è la favorita n.1 dell’evento. Ok, riesce difficile immaginarla fuori già all’esordio. Però, onestamente, Ekaterina Makarova era la peggiore giocatrice (per lei) che potesse pescare al primo turno tolta forse Alizé Cornet, che invece è nella parte bassa e potrebbe trovare Angelique Kerber al 2° turno. Il forfait di Sloane Stephens a poche ore dall’inizio del sorteggio ha fatto scalare Monica Puig nelle 32 teste di serie e Makarova, semifinalista a New York nel 2014, è rimasta la prima esclusa dal seeding. Punizione? Va a capire cosa hanno pensato gli dei del tennis in quei momenti… Intanto, per rendere un po’ più interessante la sfida tra 2 delle giocatrici più forti, diciamo che Makarova non fallisce la 2° settimana di uno Slam sul cemento dal 2012. Proprio in quell’anno, poi, arrivò la vittoria agli Australian Open (erano gli ottavi) proprio su Serena.

Chi vince troverà Vania King o una qualificata, ed al 3° turno, secondo il seeding, Ana Ivanovic (29). La serba, però,è forse nel momento peggiore della carriera. Il 2016 è fatto finora solo di amare sconfitte e nell’ultimo Slam, a Wmbledon, ci ha pensato Ekaterina Alexandrova ad eliminarla già all’esordio. Qui aprirà contro Denisa Allertova per un eventuale 2° turno contro Karin Knapp o Johanna Larsson, particolarmente ispirata a New Haven. Lo spicchio poco più sotto può aprirsi da subito. Samantha Stosur (16) aprirà contro Camila Giorgi e chissà che l’altalenante e sempre imprevedibile Giorgi non possa vivere una giornata da protagonista e ribaltare i pronostici. Il secondo turno sarà contro Shuai Zhang o una qualfiicata per affrontare al terzo Daria Kasatkina (23) o, eventualmente, Yarslava Shvedova.

Dalla parte della rumena, invece, il tabellone ha voluto subito giocare uno scherzetto: al di là dell’esordio contro Kristen Flipkens, protagonista di qualche exploit di livello negli ultimi mesi (Venus Williams alle Olimpiadi, Garbine Muguruza sull’erba, Belinda Bencic a New Haven) potrebbe avere Lucie Safarova al 2° turno, sempre che la ceca riesca a superare Daria Gavrilova. Tra Halep e Gavrilova potrebbe esserci il 3° confronto consecutivo da Montreal, i primi 2 nettamente a favore della n.5 del seeding. Niente male poi il possibile 3° turno contro Timea Babos. Appena inclusa tra le teste di serie, l’ungherese ha un cammino abbastanza agevole dopo l’esordio contro una qualificata ed il secondo turno probabile contro un’altra qualficata o Heather Watson. Halep favorita, ma occhio, anche qui, a possibili sviluppi. 

Agli ottavi, possibile sfida contro Carla Suarez Navarro che però, tolto l’esordio contro Teliana Pereira, avrà Jelena Jankovic (non al meglio neppure lei, a dire il vero) e magari un terzo turno contro quella Elena Vesnina (19) che sta facendo un gran bene ormai da 7 mesi.

2° QUARTO DI FINALE: (4) Agnieszka Radwanska vs (6) Venus Williams

La polacca è favorita almeno per gli ottavi di finale. L’esordio contro una qualfiicata, il secondo turno contro un’altra qualificata o Naomi Broady, un terzo contro Caroline Garcia o Eugenie Bouchard… Tutte avversarie contro cui ha già vinto in altre occasioni. Sarà bello vederla agli ottavi di finale sia contro Timea Bacsinszky (15) o Kiki Bertens (20), le più accreditate in uno spot che vede diverse giocatrici assenti da tanto tempo (Shuai Peng, Vitalia Diatchenko, Varvara Lepchenko), Kurui Nara, Ana Konjuh (esordio contro l’olandese) o Stefanie Voegele.

Dall’altra parte Venus Williams vuole fare meglio dei quarti raggiunti lo scorso anno. Il tabellone è dalla sua, almeno fino al quarto turno: esordio contro Kateryna Kozlova, poi Julia Goerges o Yanina Wickmayer, poi Laura Siegemund (26). Sarà interessante, invece, vedere se Karolina Pliskova (11) riuscirà per una volta a superare lo scoglio del 3° turno in uno Slam. Il tabellone le dà una mano, mettendola contro una wild card (Kenin, vincitrice delle US Open series riservate ai college), poi una qualificata o Danka Kovinic, infine un terzo turno con Aaastasia Pavlyuchenkova o Kristina Mladenovic.

3° QUARTO DI FINALE: (3) Garbine Muguruza vs (8) Madison Keys

No, Muguruza non può sorridere. L’esordio soft contro una qualfiicata ed un secondo turno contro Anna Karolina Schmiedlova o Anastasjia Sevastova ritardano solo quelle che sono le insidie del tabellone. Al terzo turno, un possibile incrocio contro Monica Puig (32), che a Rio de Janeiro le diede 6-1 6-1. La portoricana, a dire il vero, dovrà dimostrare di aver messo da parte tutte le distrazioni di questi ultimi giorni tra interviste, euforia e riconoscimenti. L’esordio contro Saisai Zheng e poi il secondo turno contro Kateryna Bondarenko o Su Wei Hsieh sono alla sua portata, a patto che appunto sia stata in grado di resettare tutto.

Il quarto turno, poi, potrebbe essere ancora più duro. Lo scorso anno fu sconfitta in 2 circostanze da Johanna Konta (13), una di queste allo US Open nella partita più lunga della storia del torneo femminile. Ebbene, la britannica è il possibile spauracchio per gli ottavi. L’esordio contro Bethanie Mattek Sands non sembra tremendo, il secondo turno contro Tsvetavan Pironkova o Virginie Razzano non troppo. Sarà interessante, sempre che abbia ritrovato un po’ di condizione, l’incrocio al terzo turno contro Belinda Bencic (25), fermata più volte da infortuni.

Nell’altro ottavo Madison Keys (8) ha quasi solo giocatrici statunitensi. Esordio contro Alison Riske, 2° turno contro Madison Brengle o la giovanissima Day, 3° turno in collisione con Coco Vandeweghe (28). Quest ultima, però, avrà una cliente scomodissima al primo turno: Naomi Osaka. Al 2°, invece, Maria Sakkari o una qualificata. L’avversaria al 4° tunro, per chi uscirà indenne, potrebbe essere Svetlana Kuznetsova (9). Per la russa, però, un nuovo incrocio contro Francesca Schiavone promette spettacolo. E’ il 3° incrocio nei Major, con 2 vittorie dell’azzurra in altrettante partite epiche: 16-14 in 4 ore  44 minuti all’Australian Open, 9-7 dopo 3 ore e mezza lo scorso anno a Parigi. L’unica certezza è che a Flushing Meadows, sul 6-6 al 3°, ci sarà il tie-break.  La vincente potrebbe trovare Caroline Wozniacki, che esordi
rà contro una qualificata, ed al terzo turno Barbora Strycova favorita su Monica Niculescu.

4° QUARTO DEL TABELLONE: (7) Roberta Vinci vs (2) Angelique Kerber

Angelique Kerber riprenderà la caccia al n.1 esordendo contro Polona Hercog. Attenzione al 2° turno, sia che la tedesca trovi Alizé Cornet sia Mirjana Lucic Baroni. Sfortunata, Sara Errani, a capitare già nel terzo turno della n.2 del mondo. Nonostante i precedenti dicano 2-1 Errani, le 2 non si affrontano dallo US Open 2012. Di più, tutti i 3 precedenti risalgono al 2012. Errani aveva appena cominciato la sua crescita che l’avrebbe portata al n.5 del mondo, a giocare 2 Master di fine anno… In quel torneo avrebbe raggiunto la semifinale e così ancora al Roland Garros dell’anno dopo. Kerber è un’altra giocatrice, ma dovesse esserci lo scontro al 3° turno Sara potrebbe provare a fare affidamento su qualche ricordo positivo. L’esordio per la romagnola, però, sarà abbastanza complicato contro Shelby Rogers, giocatrice che gioca molte accelerazioni e nei momenti in cui è stata ispirata in questo 2016 ha raggiunto anche un quarto di finale (Roland Garros). Più agevole, sembra, il secondo turno contro Viktorija Golubic o una qualificata

Appena più sopra, troviamo Petra Kviotva (14). La ceca, che a New York non ha mai particolarmente brillato, sfida subito una giocatrice finora tabù: Jelena Ostapenko. 2 incroci in stagione, 2 vittorie della lettone (Doha e Eastbourne). Dovesse uscirne indenna, il terzo turno conto Elina Svitolina pare l’unca alternativa.

Nella parte alta ecco Roberta Vinci. Non sarà per nulla semplice raggiungere il quarto di finale, vista la condizione fisica con cui si è presentata. All’esordio subito una giocatrice che in stagione le ha dato qualche dispiacere: Ana Lena Friedsam. In Australia vinse 6-0 il primo set prima di arrendersi al 3°. Quel giorno voleva a tutti i costi l’approdo agli ottavi a Melbourne per la prima volta in carriera, invece ci fu la sorpresa della giocatrice tedesca. Un’altra tedesca, Mona Barthel, potrebbe attenderla al secondo turno, o altrimenti Christina McHale. Interessante sarà conoscere l’avversaria del terzo turno. A leggere le teste di serie viene indicata Misaki Doi, che però dopo l’esordio contro Carina Witthoeft si potrebbe trovare di fronte a Sabine Lisicki o Yulia Putintseva.

Nella parte bassa ecco Dominika Cibulkova (12). La slovacca ha un tabellone abbastanza “morbido”, con Magda Linette all’esordio ed una tra Evgenya Rodina e Daniel Collins al 2° turno. Nell’eventuale 3°, la giocatrice di Bratislava se la vedrà contro Irina Camelia Begu (n.25, favorita su Lesia Tsurenko) o una giocatrice proveniente dalle qualificazioni.

 

Diego Barbiani

Share
Published by
Diego Barbiani

Recent Posts

Pagellone WTA: Sabalenka e Paolini leader, ma la lode (alla carriera) va a Kerber

Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…

1 giorno ago

Auguri a Gianni Morandi, eterno ragazzo che amava il tennis

di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…

2 settimane ago

Swiatek: “Ho ricevuto supporto da tante. Dura paragonare me con Sinner o Halep”

Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…

2 settimane ago

L’Italia si prende tutto, anche le Finals 8 di Davis Cup!

La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…

3 settimane ago

Ranking ATP/WTA: Sinner, sei mesi da numero 1

Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…

3 settimane ago

Halep accusa l’ITIA di doppio standard con Swiatek, ma ci sono pesanti distinguo

Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…

3 settimane ago