TENNIS – Di Giancarlo Di Leva
Con la vittoria ottenuta all’esordio nel torneo contro il russo Teymuraz Gabashvili, dopo una battaglia di 4h57m e recuperando 2 set di svantaggio (punteggio finale 6/7 3/6 7/6 7/5 6/4), Fabio Fognini diventa uno specialista dei recuperi “impossibili” (o quantomeno problematici) sui campi newyorkesi.
Infatti agli Us Open,il tennista di Arma di Taggia ha vinto in carriera 3 dei 5 incontri prolungatisi al set decisivo e sempre recuperando 2 set di svantaggio. Il più famoso, quello che lo scorso anno gli permise di battere Rafael Nadal.
Nella storia del torneo sono 6 le volte in cui un italiano è riuscito a recuperare 2 set di svantaggio.
Auguriamoci solo che lo sforzo sostenuto ieri non lasci strascichi nel match di 2° turno contro Ferrer contro cui il nostro non ha mai vinto (bilancio 0-9). Spagnolo che, nel primo turno, ha avuto la meglio su Aleksandr Dolgopolov grazie al ritiro dell’ucraino nel secondo set, quando era sotto avendo perso il primo per 7-5.
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