E' rottura tra Benoit Paire e la federazione francese. La FFT: "Comportamenti inaccettabili"

TENNIS – RIO DE JANEIRO. Nelle battute finali della sfida tra Fabio Fognini e Benoit Paire è cominciata a circolare la voce che vedeva il transalpino implicato in una faccenda poco chiara ed una dichiarazione da parte dei membri della federazione tennis francese sul suo futuro. Si è parlato di doping, di un test fallito. Niente di tutto cilò. “Benoit Paire da oggi è escluso dal team francese, come primo obbligo ha quello di fare i bagagli e di lasciare il villaggio olimpico”. Il francese, sconfitto 7-6 al terzo, era alla prima apparizione con la maglia della nazionale francese. Chiamato all’ultimo per sostituire Richard Gasquet, ha sempre mostrato poco attaccamento al gruppo. Questo, secondo Arnaud Di Pasquale, è uno dei motivi per cui il giocatore ha meritato questo benservito: “Ci sono delle regole da rispettare quando si è in gruppo, non fare di testa propria qualsiasi cosa. Sono atteggiamenti intollerabili, mancanze di rispetto”. Non è entrato nello specifico, ma ha lasciato intendere che è una decisione difficilmente rivedibile. Piuttosto verrebbe da chiedersi perché decidere questo ora, quando il carattere un po’ particolare di Paire era ben noto da tempo (un anno rimediò i fischi dal pubblico di Bercy per aver “lasciato andare” una partita perché pensava già alle vacanze) e si è deciso per lui invece di un altro giocatore come poteva essere Lucas pouille. Lo stesso Paire, tra l’altro, a Toronto dichiarava riguardo ai giochi olimpici: “Ci vado, ma non è un mio obiettivo. Il mio obiettivo è la stagione ATP, i tornei, i punti”.

 

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