Tomic: «Ho aspettato il mio avversario come un ritardato». E infiamma la polemica…

TENNIS – WIMBLEDON. Niente da fare, Bernard Tomic non riesce proprio a star fuori dall’occhio del ciclone: a Londra un suo termine inappropriato pronunciato in conferenza stampa ha scatenato una nuova polemica. Nel match contro Fernando Verdasco, l’australiano è entrato in campo e ha atteso per 8 minuti l’arrivo del suo avversario commentando così nel post partita: «Si stava mettendo una fasciatura negli spogliatoi e ho pensato che sarebbe uscito a breve, così sono andato in campo ma purtroppo sono rimasto ad aspettarlo come un ritardato». Il termine “ritardato” però ha fatto subito discutere, l’associazione Mencap che si occupa di persone con problemi di apprendimento si è fatta sentire attraverso le parole della signora Ciara Lawrence: «Mi piacerebbe che Tomic chiedesse scusa e lo inviterei a a conoscere persone con difficoltà di apprendimento. Sono stufa di vedere persone che non capiscono quanto sia sconvolgente e offensivo dire queste cose a chi è in queste condizioni. Troppe volte ho sentito usare questo termine come se fosse assolutamente normale. Così facendo le persone con difficoltà di apprendimento non vengono viste come esseri umani, ma come cittadini di secondo piano, vengono discriminate proprio come i neri o gli omosessuali». Vedremo se Tomic si scuserà pubblicamente per la sua uscita infelice.