Trofeo Bonfiglio: Tsitsipas e Pervushina, vittorie convincenti

TENNIS – DI ANDREA FACCHINETTI – Spettano a Stefano Tsitsipas e Olesya Pervushina i titoli di copertina nella terza giornata del Trofeo Bonfiglio sui campi in terra battuta del Tennis Club Milano Bonacossa che si è allineato agli ottavi di finale. Il non ancora diciottenne ateniese, numero 9 del mondo nella classifica mondiale under 18 ma soprattutto 436 nella graduatoria Atp, vanta nel sangue geni tennistici non tanto per il padre-allenatore Apostol (che in carriera non ha mai ottenuto risultato degni di nota), quanto per mamma Julia Salnikova, ex professionista di discreto livello sul circuito femminile. testa di serie numero 2 del tabellone, Stefanos ha lasciato le briciole (6/0, 6/4) nel secondo turno al britannico Ryan Storrie e viaggia sicuro verso la finale in una stagione che lo ha già visto trionfare in due occasioni nei futures giocati a Santa Margherita di Pula. La località sarda ha fatto da trampolino di lancio anche per Pervushina, sedici anni appena compiuti, proveniente dalla russa Khabarovsk, che al Forte Village ha vinto addirittura tre tornei consecutivi da 10000$, con una sicurezza impressionante. La stessa messa in mostra sui campi di via Arimondi questa settimana, dove ha prima spazzolato la cinese Sigi Cao e poi ha riservato lo stesso trattamento alla povera svizzera Ylena In-Albon, costretto ad accontentarsi di due piccoli games. L’Italia vede invece assottigliarsi in maniera quasi definitiva la propria colonia: la siciliana Federica Bilardo (4/6, 6/2, 6/4 dall’ucraina Katarina Zavatska) e la valtellinese Fedcerica Rossi (6/0, 6/1 dalla russa Sofya Zhuk) hanno abbandonato la compagnia nel singolare femminile insieme alle teste di serie Katie Swan (4), Elena Rybakina (8), Dominique Schaefer (14) per mano di Natasha Subhash, Kaja Juvan e Amina Anshba. Nel singolare maschile fa le valigie anche l’emiliano Andrea Guerrieri, ex campione italiano under 16 calato alla distanza contro lo statunitense Ulises Blanc (testa di serie numero 5) e sconfitto per 5/7, 6/0, 6/2, mentre prosegue la propria strada il numero 3 Jurabek Karimov (6/2, 6/3 a Nathan Ponwith) in un tabellone dove sono rimasti in gara soltanto cinque dei sedici favoriti. Il programma odierno prevede la disputa degli ottavi di finale di entrambi i tabelloni, in campo Liam Caruana, ultimo azzurro presente. Il romano che abita negli Stati Uniti dall’età di sette anni affronta il qualificato americano Alexandre Rotsaert: fra i due esiste un precedente risalente a due anni fa sul cemento di Waco, nel Texas, vinto da Caruana in due set.