TENNIS – DI ANDREA FACCHINETTI – La pioggia intensa caduta sui campi del Tennis Club Milano Bonacossa ha costretto gli organizzatori della 57sima edizione del trofeo Bonfiglio a cancellare gli incontri relativi agli ottavi di finale dei singolari maschili e femminili (spostando alcuni match del doppio presso le strutture al coperto dello stesso circolo di via Arimondi e dello Sporting Club 3 Tre Basiglio), condensando nella giornata odierna un interessantissimo programma che vedrà nel pomeriggio anche la disputa nei quarti di finale, forti delle previsioni meteorologiche che prevedono sole fino all’inizio di settimana. Tutti in campo così a cominciare dalle ore 09.00 con grande curiosità per lo squadrone statunitense, che ha portato fra i migliori sedici di entrambi i tabelloni per sette rappresentanti: cinque uomini e due donne, confermando la ritrovata competitività di un movimento che sul circuito Atp sta lanciando ragazzi come Taylor Fritz, Noah Rubin, Francis Tiafoe, Tommy Paul, Jared Donaldson e Stefan Kozlov, tutta gene nata fra il 1996 e il 1998. Alcuni di questi potrebbero ancora competere negli Internazionali d’Italia juniores, ma nonostante la loro assenza il tennis a stelle e strisce è ben rappresentato in campo maschile da Ulises Blanch (testa di serie numero 5) che affronta il biondo spagnolo Nicola Kuhn nella sfida probabilmente più interessante dal punto di vista tecnico, mentre John McNally (numero 12) attende il russo Artem Dubrivnyy,  Trent Bryde parte sfavorito contro il numero 2 Stefanos Tsitsipas e Sam Riffice trova l’australiano Blake Ellis. Infine il qualificato Alexandre Rotsaert, numero 100 della categoria mondiale under 18, scende in campo contro l’ultimo azzurro rimasto in gara, il romano Liam Caruana, che guardacaso vive e si allena negli Stati Uniti dall’età di sette anni. Gli States non si impongono nel singolare maschile dal lontano 1990 con Ivan Baron, i tempi sembrano maturi per chiudere questo buco nero. Nel singolare femminile i riflettori sono puntati sulla numero 1 del tabellone Amanda Ansimova, 15 anni ancora da compiere ma già sicura dei propri mezzi. Negli ultimi mesi la ragazzina della Florida si è ben comportata nel circuito sudamericano e parte ampiamente favorita nei confronti della russa Katarina Zavatska, mentre Natasha Subhash se la gioca con l’ungherese Panna Udvardy. L’ingresso al Bonacossa rimarrà gratuito fino alla fine del torneo, con le finali di domenica che saranno trasmesse in diretta tv su SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre e n.224 di Sky).