Categories: Roland Garros

Roland Garros – da Djokovic a Wawrinka passando per Murray e… Thiem: il borsino della prima settimana

TENNIS – Di Lorenzo Di Caprio

È passata una settimana dall’inizio del Roland Garros e sono molti gli eventi che hanno stravolto gli antepost del torneo.

Dal più importante, rappresentato ovviamente dal forfait annunciato un paio di giorni fa da Rafa Nadal, ai cammini eterogenei che hanno portato i top-player al termine dei primi sette giorni di competizione. Com’è cambiato il borsino?

NOVAK DJOKOVIC 90% (80%)


Se la sconfitta tanto netta quanto inattesa di Roma, contro Murray, aveva destato qualche interrogativo (o speranza?), la sicurezza e la rapidità con cui Nole – a differenza degli avversari – ha portato a casa i suoi match in quel di Parigi hanno rimesso a tacere ogni dubbio. E come se non bastasse, la parte alta ha salutato anzitempo la coppia Nadal-Tsonga, principali candidati a competergli in semifinale. Non sorprenda, comunque, quel 10% che separa Djokovic dalla forma perfetta: il Roland Garros è l’ultimo grande torneo assente nel palmarés del serbo e la pressione da stra-favorito, nel capoluogo francese, ha già dimostrato di soffrirla un po’ di più. Basterà, il tribolante passato, per dare seguito alla maledizione?

ANDY MURRAY 70% (80%)


Quel 10% guadagnato da Djokovic ha provenienza scozzese. Perché Murray, che tanto bene ha fatto nei tre 1000 su terra, è stato ad un set dalla sconfitta contro Stepanek e Bourgue: fattore, questo, che non ha pagato con la sconfitta ma che potrebbe scontare col passare dei turni, arrivando magari nella fase clou del torneo in debito d’ossigeno.

STAN WAWRINKA 50% (50%)


Discorso simile per il campione in carica, anche se nel caso di Wawrinka la maratona è stata affrontata solo al primo turno, contro Rosol, e in generale la vittoria di Ginevra – torneo di preparazione allo Slam parigino – non era bastata per tranquillizzare sul reale stato di forma dell’elvetico. Le comode vittorie contro Daniel e Chardy non cambiano molto: confermare anche solo una finale sarebbe sorprendente e soddisfacente. Per lui e per noi.

DOMINIC THIEM 30% (5%)


E lui? Da dove esce fuori? Giovane rampante dal talento cristallino, certo, ma chi si sarebbe mai aspettato – qualche giorno fa – di potergli pronosticare senza peccare di utopismo una semifinale Slam? Eppure, Dominic Thiem è uscito vincitore da un incrocio pericoloso contro “Sasha” Zverev e potrebbe – insieme a Goffin – sfruttare al meglio le assenze di Nadal e Tsonga. Il belga, però, se la vedrà con l’imprevedibile Gulbis, mentre l’austriaco avrà “lucky” Granollers in un match dove parte nettamente favorito: la grande occasione è ora. Largo a Dominic!

 

Lorenzo Di Caprio

Share
Published by
Lorenzo Di Caprio

Recent Posts

Pagellone WTA: Sabalenka e Paolini leader, ma la lode (alla carriera) va a Kerber

Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…

22 ore ago

Auguri a Gianni Morandi, eterno ragazzo che amava il tennis

di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…

2 settimane ago

Swiatek: “Ho ricevuto supporto da tante. Dura paragonare me con Sinner o Halep”

Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…

2 settimane ago

L’Italia si prende tutto, anche le Finals 8 di Davis Cup!

La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…

3 settimane ago

Ranking ATP/WTA: Sinner, sei mesi da numero 1

Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…

3 settimane ago

Halep accusa l’ITIA di doppio standard con Swiatek, ma ci sono pesanti distinguo

Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…

3 settimane ago