TENNIS – RABAT. Si conclude con una successo l’avventura in Marocco per Timea Bacsinszky, che batte 6-2 6-1 Marina Erakovic nella finale del WTA International di Rabat. E’ il quarto titolo della sua carriera su sette finali giocate, il primo da inizio marzo 2015 quando si impose a Monterrey la settimana dopo Acapulco. Successo molto importante non solo per il morale (a breve arriverà la pesante cambiale del Roland Garros, dove nel 2015 ottenne la semifinale) ma anche per il ranking che la vede riprendere il giro di giocatrici che gravitano attorno alla decima posizione del rakning: al momento è quindicesima con 2955 punti, 20 in meno di Flavia Pennetta, 38 in meno di Safarova, 165 in meno di Svetlana Kuznetsova, 195 in meno di Carla Suarez Navarro. Per la Race, invece, Timea è esattamente al n.10 del mondo. Finale senza storia contro la giocatrice neozelandese, partita dalle qualificazioni e bravissima a tornare in una finale dopo tre anni, ma provata dalle enormi fatiche della settimana compresa la vittoria per 2-6 7-6(7) 7-5 di ieri ai danni di Kiki Bertens.
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