TENNIS – In un’intervista al Corriere dello Sport, Roger Federer ha parlato anche del suo amico Francesco Totti.
Lo svizzero ha parlato del futuro imminente e anche di quello più lontano: «Questa è la mia 18esima stagione da professionista, posso permettermi di giocare meno, ma meglio. Non durerò in eterno, verrà il tempo in cui dovrò occuparmi a pieno dei miei figli, ma non è ancora il momento. Penso al dopo tennis, ma non ne faccio un’ossessione: quando mi sveglierò senza motivazioni, allora capirò che sarà arrivato il momento del ritiro».
Un’opinione anche sulla questione Francesco Totti, che tiene banco a Roma: «Io, Francesco e Valentino Rossi in un certo senso apparteniamo ad un’altra specie, perchè quello che abbiamo fatto e facciamo per il nostro sport non ha eguali. Nessuno può dirci quando smettere, è una decisione intima e difficile. Totti vuole continuare? Ne ha tutto il diritto. Con me è sempre di una gentilezza incredibile, quando vengo a Roma mi consiglia sempre i migliori ristoranti».
Infine un pensiero sugli scandali doping e scommesse che hanno scosso il tennis negli ultimi mesi: «Non mi piace parlarne, ma negli ultimi due mesi il nostro sport non ha goduto di buona pubblicità. Devo dire che non sono mai stato avvicinato da persone per vendere match e non conosco neppure colleghi che me ne hanno mai parlato. Per quanto riguarda Maria Sharapova pensavo annunciasse il ritiro, invece è stato qualcosa di shockante. Contro il doping si deve fare di più, ad oggi non si fa abbastanza».
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…