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ATP Montecarlo: Federer, un rientro felice. Garcia Lopez piegato con facilità

TENNIS – MONTECARLO. 74 giorni dopo l’ultimo torneo, l’Australian Open, e durante il quale ha affrontato il primo intervento chirurgico della sua carriera, Roger Federer è tornato in campo a Montecarlo sfoggiando una buona prestazione contro Guillermo Garcia Lopez, superato 6-3 6-4.

Molto bene, almeno per tre quarti, l’atteggiamento e la sicurezza nei vari spostamenti sul campo centrale del principato, che mostravano come tutte le apprensioni ed i dubbi sulle sue condizioni fisiche, almeno per oggi, fossero infondate. L’unico momento in cui l’ex n.1 del mondo ha avuto un calo è stato sul 5-2 e servizio nel secondo set, quando forse vistosi ormai arrivato sulla linea del traguardo ha abbassato il livello d’attenzione permettendo allo spagnolo di risalire fino al 4-5. Un fattore, come magari una maggiore rapidità, che potrebbe riconquistare partita dopo partita. In ogni caso, pare ancora più evidente dopo oggi che il ritiro di Miami fosse esclusivamente per un problema di gastroenterite e non, come veniva annunciato all’inizio, un po’ di fastidio al ginocchio. Già in Florida Federer era pronto a giocare, probabilmente impaziente di rivedere il campo. Si è diretto subito a Montecarlo, dove ha cominciato ad allenarsi da almeno una settimana prima dell’inizio del torneo. Ieri ha espressamente chiesto di poter essere in campo oggi, per riassaporare certe abitudini, routine, che in questi mesi di riabilitazione aveva smarrito. Magari con altri avversari potrà andare più in difficoltà perché, sia chiaro, non deve essere questa la partita che stabilisce in quali condizioni sia: è il primo banco di prova, superato abbastanza bene. Garcia Lopez ha provato a ricucire tutto il distacco, salendo 15-30 sul 4-5 Federer e servizio, ma da lì in poi lo svizzero ha alzato i giri del motore chiudendo al primo match point. Al prossimo turno Jeremy Chardy o Roberto Bautista Agut.

 

Redazione

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