TENNIS – La questione “equità dei montepremi” riaperta dalle parole dell’ex direttore del torneo di Indian Wells, Raymond Moore, ha scatenato anche le reazioni dei tennisti. Andy Murray e Sergiy Stakhovsky si sono scambiati commenti e frecciatine su twitter.
Il numero 2 del mondo ha definito «assolutamente insensate» le parole di Moore e subito dopo ha aggiunto che la gente preferirebbe vedere un match di Wimbledon con protagonista Laura Robson, piuttosto che uno con Sergiy Stakhovsky. L’ucraino ha prontamente risposto: «Grazie per avermi menzionato, stavi cercando delle attenzioni. Anche se le tue argomentazioni crollano nel momento in cui lasciamo il territorio britannico».
Murray ha replicato: «Al di fuori del territorio britannico le persone guarderebbero un tuo match anziché quello di Laura? Veramente?». Stakhovsky ha lanciato una “piccola provocazione” allo scozzese: «La sede di Kiev è pronta, tutto quello che devi fare è convincere Laura a venire». Il numero 2 del mondo ha rievocato il match di Davis giocato dai due 10 anni prima: «Ho giocato contro di te in Coppa Davis in Ucraina e ci saranno state al massimo 1000 persone».
Stakhovsky ha quindi chiesto a Murray quanti posti vuoti ci fossero esattamente e quest’ultimo ha concluso con una stoccata: «Quanti posti vuoti c’erano Serge? Non li ho contati, ero troppo concentrato a ottenere la vittoria».
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