TENNIS – INDIAN WELLS. Andreas Seppi ha vinto una partita piuttosto complicata contro Donald Young, superando lo statunitense con il punteggio di 4-6 6-4 6-3 ed approdando al secondo turno del Master 1000 di Indian Wells dove affronterà John isner, nona testa di serie del tabellone.
Complicata, dicevamo, perché l’azzurro ha avuto parecchie difficoltà all’inizio. “Era una situazione molto difficile perché le condizioni climatiche erano totalmente diverse da quelle dei giorni scorsi” ha dichiarato a fine partita. In effetti, di colpo, è piombato un freddo polare sulla località californiana. Alle 5 del pomeriggio c’è stato un vero e proprio diluvio che ha abbassato la temperatura di almeno dieci gradi e Seppi si è trovato a scendere in campo alle 9 di sera con un campo ancor più lento del solito, lui che poi non ha mai avuto grande fortuna sul cemento nordamericano. “Ho pensato di stare lì e non uscire mai dal match, perché Young mi giocava palle un po’ alte però io stavo bene nello scambio e trovavo modo di spingere” dice l’altoatesino, che ha ceduto il primo set al sesto set point concesso (3 sul 2-5 ed altrettanti sul 4-5) ma dalla metà del secondo set ha innalzato il livello ottenendo dal 3-3 il primo di una lunga serie di break a proprio favore. Young, soprattutto per i primi due set, ha sempre dato filo da torcere a Seppi ed in diversi frangenti sembrava poter avere la meglio, eppure dopo essersi fatto raggiungere è calato vistosamente. Buon per Seppi, che può guardare al prossimo turno cercando maggiore serenità, perché contro Isner ci vorrà una partita attenta e di grande sacrificio mentale, dove sarà difficile avere chance in risposta mentre al servizio non potranno esserci cali.
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