TENNIS – SAN PIETROBURGO/KAOHSIUNG – Di PIERO VASSALLO. Roberta Vinci si qualifica per la finale del WTA di San Pietroburgo battendo 7-5 6-4 Ana Ivanovic: è la prima finale in un torneo Premier per la tarantina, sempre più vicina alla top 10. A Taiwan Venus Williams e Misaki Doi si giocano il titolo.
SAN PIETROBURGO
Una splendida Roberta Vinci surclassa Ana Ivanovic nella prima semifinale del WTA di San Pietroburgo e si guadagna il pass per la prima finale in carriera in un torneo di categoria Premier. Il 7-5 6-4 finale parla di un match equilibrato nel punteggio, molto meno nel gioco: Vinci è stata praticamente perfetta nell’usare le sue armi migliori, mettendo in crisi una Ivanovic che si è spenta gradualmente.
La serba però è partita meglio, è andata subito avanti 3-0 dimostrando di essere entrata immediatamente in partita; Roberta non si è scomposta e superato il momento di difficoltà ha iniziato a esprimere il suo tennis. Recuperato il break di svantaggio la tarantina ha preso sempre più campo, ha disorientato Ivanovic con le sue variazioni fino a quando la serba non ha ceduto nuovamente la battuta nell’undicesimo gioco, permettendo a Vinci di chiudere il set nel game successivo.
A metà del secondo set il break che ha definitivamente tagliato le gambe alla slava, l’ultimo brivido per Roberta è arrivato al momento di chiudere la partita: sotto prima 0-30 poi 30-40 ha risalito prontamente la china e al primo match point ha chiuso la pratica, mettendo a referto numeri importanti come il saldo positivo vincenti/gratuiti (18-12) e un rendimento quasi perfetto a rete (19 punti vinti su 22 discese).
Per l’azzurra, come detto, sarà la prima finale in un torneo Premier, la quindicesima complessiva: il bilancio è di 9 vittorie e 5 sconfitte, ma c’è da invertire una tendenza negativa che l’ha vista perdere le ultime 4 finali disputate (Bucarest, Istanbul, Norimberga e New York). L’ultima vittoria risale al luglio 2013, quando ebbe la meglio su Sara Errani nella finale dell’ormai scomparso torneo di Palermo.
Aspettando la sua avversaria di domani – che sarà la svizzera Belinda Bencic, vincitrice su Daria Kasatkina – Roberta può dare uno sguardo alla classifica: a fine torneo sarà numero 12 o 13, ma il margine di distacco dalle prime 10 si assottiglia sempre di più. Il sogno di diventare la quarta giocatrice italiana a entrare nell’élite del tennis mondiale non è mai stato così vicino.
(2) Vinci b. (4) Ivanovic 7-5 6-4
(1) Bencic b. Kasatkina 6-4 6-3
KAOHSIUNG
Tutto come pronostico a Taiwan: Venus Williams non ha avuto particolari problemi a superare Yulia Putintseva e giocherà da assoluta favorita la finale contro la giapponese Misaki Doi, testa di serie numero 2, che ha battuto nettamente Su-wei Hsieh. Venus – che in Asia ha vinto gli ultimi due tornei – punta al titolo numero 49 della carriera, mentre per Doi – comunque certa di un nuovo best ranking – è appena la seconda finale dopo quella vincente giocata l’ottobre scorso in Lussemburgo.
(1) V.Williams b. (3) Putintseva 7-5 6-3
(2) Doi b. (6) Hsieh 6-0 6-2
L’Italia sconfigge per il secondo anno consecutivo l’Australia nella final eight di Malaga (l’anno scorso…
Italia è in semifinale di Coppa Davis grazie al successo del doppio azzurro composto da Jannik Sinner…
L'Italia ha chiuso la serie contro la Slovacchia grazie al secondo singolare di giornata, dominato…
Inizia nel modo migliore la finale della Billie Jean King Cup 2024 per l'Italia, che…
20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
Si conclude a Malaga, davanti al pubblico di casa, la carriera di Rafa Nadal. L’ultimo…