Categories: Australian Open

Australian Open: Azarenka rullo compressore, è lei l'anti-Serena?

TENNIS – AUSTRALIAN OPEN – Dal nostro inviato a Melbourne Samuele Delpozzi

Victoria Azarenka approda a passo di carica alla seconda settimana dell’Australian Open, avendo smarrito la miseria di cinque game in tre incontri – un ruolino di marcia fin qui senza eguali nel torneo femminile.

Quest’oggi la bielorussa ha risposto da par suo a Serena Williams, ieri impressionante con la Kasatkina, rifilando un identico punteggio (6-1 6-1) all’altra giovanissima rivelazione, la giapponese Naomi Osaka. Le speranze di un match equilibrato sono durate lo spazio d’un game, il primo, nel quale la nipponica ha fatto il break a zero con una serie di bordate importanti. Dopodiché, a causa di una Vika inferocita e di un problema addominale che ha impedito alla Osaka di servire alle abituali (alte) velocità, l’incontro si è trasformato una sessione di allenamento o poco più.

56 minuti appena e via negli spogliatoi, ma – nonostante la severa lezione – non deve suonare come una bocciatura per la diciottenne Naomi, proveniente dalle qualificazioni e comunque protagonista di una cavalcata esaltante. Tutta esperienza da mettere in saccoccia per il futuro, quando calcherà spesso – ne siamo convinti – palcoscenici di questo prestigio.
Per la Azarenka invece il futuro è adesso: fisicamente tirata a lucido, con una fiducia ritrovata e ferocemente determinata, l’ex numero 1 punta decisa alla sua terza finale australiana, dopo i titoli del biennio 2012-13. Ora che anche la Muguruza ha salutato Melbourne, non sembra esserci davvero nessuna in grado di contrastarla nella parte bassa del tabellone.

A conferma della rinascita, vale la pena far notare come Vika non abbia ancora smarrito neppure un set nel 2016, a partire da Brisbane dove è tornata al successo dopo oltre due anni: gli infortuni e le delusioni delle ultime stagioni sembrano ormai un lontano ricordo. Quale miglior momento per rimettersi alla prova contro Serena?

 

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Ranking ATP/WTA: Sinner raggiunge Kuerten. Boom Mensik, Eala stupisce

Pur senza poter scendere in campo, Jannik Sinner continua a tagliare nuovi traguardi nel ranking…

5 ore ago

Sabalenka regina a Miami, battuta Pegula in finale

Aryna Sabalenka ha vinto a Miami il secondo titolo WTA del suo 2025, il diciannovesimo…

1 giorno ago

L’Oltrepò Tennis Academy va fortissimo anche nei tornei: 2025 con almeno 16 eventi

Codevilla (Pavia) - Oltrepò Tennis Academy: un nome con molteplici valenze. Significa infatti sia centro di…

3 giorni ago

Un Berrettini eroico non basta contro Fritz, Djokovic in semifinale

Non basta uno straordinario Matteo Berrettini per battere Taylor Fritz, al termine di un bellissimo…

4 giorni ago

Paolini si arrende alla furia Sabalenka: Aryna in finale a Miami

Aryna Sabalenka è la prima finalista del WTA 1000 di Miami, la quarta finale della…

4 giorni ago

Eala continua a volare: semifinale a Miami, battuta Swiatek

Continua l'assurda corsa di Alexandra Eala a Miami, con la filippina che da wild-card centra…

5 giorni ago