TENNIS – ZHUHAI. Va a Venus Williams la prima edizione del WTA Elite Trophy di Zhuhai, in Cina. La statunitense ha sconfitto al termine di una sfida molto equilibrata la ceca Karolina Pliskova, che peggiora il suo dato negativo nelle finali in stagione, con appena un titolo vinto (a Praga, in tre set su Lucie Hradecka) a fronte di sei finali giocate.
Per l’ex n.1 del mondo, il 7-5 7-6(6) decisivo vale invece il titolo n.48 in carriera, il terzo in stagione dopo il Premier-5 di Wuhan e quello di Auckland nella prima settimana dell’anno, ma soprattutto vale il rientro in grande stile tra le prime 10 del mondo, dove mancava dal 2011. Da domani, la più ‘anziana’ delle sorelle Williams salirà fino al n.7 del mondo prendendosi ben quattro posizioni ai danni di Timea Bacsinszky (che doveva essere a Zhuhai ma ha dovuto rinunciare causa la rottura parziale del legamento del ginocchio), Angelique Kerber, Lucie Safarova e Flavia Pennetta, che hanno concluso la loro stagione a Singapore. 700 punti in palio per la vincitrice per vincere 4 partite, la metà di quanti ne metteva in palio il ‘Master A’ per vincerne 5.
E’ una formula che ha fatto (e farà) discutere, perché si giocava in un contesto nuovo dove molte giocatrici (Wozniacki in primis) sono state costrette a trovare le motivazioni per giocare pena una multa di 50.000 dollari. Si è assistito a forfait (Ivanovic e Azarenka), si è assistito a ritiri (la stessa Wozniacki e Petkovic), a programmazioni folli. Chi vinceva nella prima giornata, come è capitato anche a Venus Williams, il giorno seguente era già in campo per concludere il suo impegno nel girone: a logica, in un girone a tre la giocatrice che vince il primo incontro deve giocare la sua seconda partita dopo che sia stata disputata quella tra la perdente del primo incontro e la giocatrice che ha riposato, altrimenti si rischia di avere già chiuso il discorso qualificazione prima dell’ultimo incontro. Detto ciò, onore a Venus Williams, che diventa la secondo tennista più anziana a concludere l’anno da top-10 dopo Martina Navratilova che nel 1994 arrivò al n.8.
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