US Open, il tabellone maschile: Federer con Murray, Djokovic con Nishikori

TENNIS – US OPEN – Di ROSSANA CAPOBIANCO – L’ultimo Slam dell’anno sta per iniziare e questi sono i primi verdetti, quelli del sorteggio del tabellone principale: Federer in una potenziale semifinale con Murray, Nishikori dalla parte di Djokovic. I quarti potenziali: Djokovic-Nadal, Nishikori-Ferrer, Murray-Wawrinka, Federer-Berdych. 

Djokovic-Nadal

Si comincia con il botto. Un quarto di finale che per molto tempo è stata finale di molti Slam, oggi a causa (o grazie) a quel numero 8 accanto a Nadal, è un quarto di lusso. Ammesso che i protagonisti su citati arrivino, certo, ma questo vale per tutti. Vale forse un po’ di più per Rafa che, al di là dei suoi problemi tennistici, ha un percorso che così semplice non sembra: Coric al primo turno, Raonic in ottavi su tutti gli altri. Nole, invece, a parte Goffin agli ottavi (che comunque non pare avere sangue freddo per battere i top), poco altro. Seppi il potenziale terzo turno del serbo. Pronostico? Scontato. Forse fin troppo.

Nishikori-Ferrer

Sulla carta, molto sulla carta, per dovere di teste di serie. Ma dopo tanta assenza, se davvero come sembra lo spagnolo deciderà di giocare a Flushing Meadows, ci sarà l’ennesima sfida con il giapponese, che a New York difende la finale dello scorso anno persa contro Marin Cilic. Naturalmente, condizioni fisiche permettendo, Kei Nishikori è il favorito per quella che potrebbe essere la riedizione della semifinale dello scorso anno contro Novak Djokovic.

Murray-Wawrinka

Per contrapposizione di caratteristiche tecniche, il quarto di finale più interessante. Vista la forma, diamo per scontato che lo scozzese arrivi a questo appuntamento, sebbene il percorso si preannuncia tortuoso: Kyrgios, proprio lui, al primo turno. Anderson agli ottavi, Bellucci al terzo turno. Niente di proibitivo ma neanche facile. Wawrinka, dal canto suo, deve stare attento a Jack Sock e ad un potenziale ottavo contro Simon. Nella sfida con lo scozzese è di poco sfavorito.

Federer-Berdych

A New York, è vero, Tomas Berdych ha battuto Roger Federer. E ha la possibilità, qui, di farlo ancora. Il problema per lui è che Federer arriva in un’altra forma ma in una buona giornata -e in una pigra dello svizzero- il ceco può benissimo creare molti problemi a Roger. Roger che comunque dovrà esordire prima con Leo Mayer, poi Baghdatis, Kohlschreiber, ottavi con Karlovic e Isner.

I primi turni degli azzurri:

Cecchinato-Fish Bolelli-Goffin(16)

(25)Seppi-qualificato (32)

Fognini-Johnson

Lorenzi-Vesely

QUI il tabellone completo