Categories: ATP

Stats / Nadal, Amburgo vale il 47° torneo sul rosso: Vilas a -2. Knapp, un best ranking atteso 8 anni

TENNIS – Di Giancarlo Di Leva

La finale di Amburgo è stata qualitativamente una delle migliori partite dell’anno.

Nadal aveva scelto la prediletta terra per ritrovare fiducia alla vigilia della campagna d’Agosto sul cemento americano ed ha centrato in pieno l’obiettivo, migliorando progressivamente nel corso della settimana fino alla finale, risultato un test molto probante grazie alla prestazione di Fognini, vicino ai livelli che gli consentirono due anni fa di vincere Stoccarda, proprio Amburgo e giungere in finale ad Umag.

Il tennista ligure ha giocato bene per tutta la settimana e, fortificato dalle due vittorie ottenute quest’anno a Rio e Barcellona, ha affrontato Nadal con la convinzione di poter fare il tris arrendendosi solo dopo 2h 35m mancando anche due set point sul 5-4 e due palle per portare il set al tie break che avrebbe potuto riaprire il match.

Per il tennista spagnolo terzo successo in stagione (dopo Buenos Aires e Stoccarda) e 47°successo sulla terra in carriera (su 67 totali) che lo portano a meno 2 dal record di Vilas (49). Grazie ai 500 punti conquistati, Nadal inizia la rincorsa verso posizioni di classifica più consone al suo rango: scavalca Raonic e sale dal 10° al 9° posto alle spalle di Cilic distante appena 85 punti.

Fognini a sua volta, conquista la 10° finale (4° azzurro in doppia cifra) e con i punti conquistati (300), rientra nei top 30 al n.27.

A Gstaad il 22enne Thiem, n.1 d’Austria vince il suo terzo torneo della stagione. L’ultimo connazionale a riuscirci fu il mitico Thomas Muster che nel 1996, anno in cui fu n.1 del mondo, vinse addirittura 7 tornei.

Anche in campo femminile buone notizie per il tennis italiano. La 28enne Karin Knapp impegnata nel torneo di Baku, dopo la sfortunata finale persa la settimana scorsa a Bad Gastein contro la Stosur, si è fatta sorprendere in semifinale dalla ventenne russa Margarita Gasparyan ma è riuscita comunque, dopo oltre 7 anni (era il 3 febbraio 2008), a migliorare il suo best ranking passando dalla 35° alla 34° posizione.

Gasparyan invece, n.112 WTA alla vigilia del torneo, non aveva fin qui ancora vinto una partita nel circuito maggiore. In Azerbaijan ha addirittura centrato la vittoria finale dopo un bel percorso in cui ha eliminato la slovacca Cibulkova (n.3 del seeding) e proprio Karin (n.2) prima di superare in finale la rumena Tig (n.154 ), proveniente dalle qualificazioni, nella finale meno blasonata dell’anno.

 

 

Giancarlo Di Leva

Share
Published by
Giancarlo Di Leva

Recent Posts

Addio al tennis per Camila Giorgi? Un file ITIA svelerebbe il ritiro

Potremmo aver perso, come tennista, Camila Giorgi senza nemmeno accorgercene. L'ex numero 26 WTA, vincitrice…

3 ore ago

WTA Roma: avanza solo Stefanini. Fuori Trevisan, Pigato e Paganetti

Prima giornata del WTA 1000 di Roma e subito un duro, purtroppo nemmeno impronosticabile, epilogo…

18 ore ago

Barbiani WTA files/ Onori e oneri di una finale finalmente riconosciuta

Fa abbastanza sorridere che si sia dovuti arrivare a un match di oltre tre ore,…

1 giorno ago

Troppe assenze ma è pur sempre il tabellone degli Internazionali di Roma

Il tabellone del singolare maschile degli internazionali d'Italia, sorteggiato con la fontana di Trevi sullo…

1 giorno ago

WTA Roma, tabellone: Rybakina con Sabalenka, Paolini “vede” Azarenka. Swiatek guida il seeding

1° QUARTO DEL TABELLONE [1] I. Swiatek vs byeC. Dolehide vs [Q]Y. Putintseva vs M.…

2 giorni ago

Ranking ATP/WTA: Rublev torna sesto. Paolini, l’ascesa continua

Andrey Rublev mette fine al periodo buio e lo fa nel modo migliore, aggiudicandosi a…

2 giorni ago